FRANCIA TRIONFATRICE NEL SUPERMOTO PER NAZIONI 2023, ITALIA SPLENDIDA SECONDA

Testo e foto MARCO FERRERO

 

La ventesima edizione del Supermoto per Nazioni, svoltasi sul tracciato pavese di Castelletto di Branduzzo, ha visto, come da previsioni della vigilia, il trionfo della compagine francese, che ha piazzato il suo team al primo assoluto e, con questo successo, ha vinto per la tredicesima volta, la nona consecutiva dal 2014, la manifestazione.

Un successo per certi versi già annunciato, stante come la squadra francese potesse contare su una terna di centauri (Steve Bonnal (sostituto di Thomas Chareyre infortunatosi gravemente ad una spalla), Nicolas Cousin, Sylvain, centauri che corrono o che hanno atteso il Campionato del Mondo della disciplina con ottimi risultati.

Un weekend di gare appassionanti, nelle quali la vittoria dei transalpini, mai almeno sulla carta in forse, è stata comunque sudata e non scontata a priori; i team avversari, a partire da quellI italiano e spagnolo, giunti alla fine rispettivamente sul secondo e sul terzo gradino del podio, non hanno di certo rinunciato a combattere ed hanno cercato sino alla fine di limitare lo strapotere della squadra guidata da Sebastien Bonnal.

Al termine del weekend di motori che ha visto impegnati tutti I protagonisti la classifica finale del Supermoto per Nazioni 2023 è risultata la seguente:

1^ Francia  — Steve Bonnal, Nicolas Cousin, Sylvain Bidart,

2^ Italia  — Luca D’Addato, Fabrizio Bartolini, Elia Sammartin,

3^ Spagna  —  Ferran Cardus, Julen Avila, Jaume Gaya.

Che dire del comportamento della nostra compagine; di certo non era compito facile ripetere il fantastico terzo posto assoluto ottenuto la scorsa stagione sul tracciato belga di Mettet, teatro solo una settimana fa dell’ultimo round del Campionato Mondiale; Fabrizio Bartolini, Luca D’Addato ed Elia Sammartin ce l’hanno veramente messa tutta, ed a loro vanno i nostri complimenti, per ottenere un risultato di prestigio, anche considerato che correvano “in casa”, ed il secondo posto assoluto conquistato alla fine è da considerarsi come il miglior risultato che poteva essere acquisito.

I tre portacolori italiani hanno gareggiato ottenendo alla fine un risultato strepitoso, per certi versi inatteso alla vigilia, ma che hanno meritato, soprattutto nell’ultima gara della giornata, prima della quale la classifica vedeva i nostri ragazzi dietro la formazione iberica.

Per quanto riguarda il campionato per i team Junior, anche in questo caso Italia sul podio, ma sul terzo gradino dello stesso, dietro l’inarrivabile terzetto composto da Youri Catherine, Tim Szalai ed Alexis Hoaraeu ed al trio tedesco che ha schierato ragazzi giovani ed interessanti; stante anche la poca esperienza a livello internazionale; il trio composto da Matteo Frassino, Tommaso Pompilio e Felix Wegscheider, su cui il team manager Massimo Beltrami ha puntato, ha ottenuto un buon risultato, anche se I team Junior erano solo cinque, ma rimane comunque per loro una bella esperienza utile al momento in cui si troveranno ad essere i portacolori della nostra nazionale.

Doveroso un plauso all’organizzazione, brava a gestire un evento di questa importanza con la consueta professionalità, se l’evento è stato un successo è stato anche grazie al loro impegno ed al lavoro fatto da tutti; la stagione 2023 si chiude qui, con la curiosità di vedere cosa Danilo Boccadolce, vulcanico patron della serie, saprà inventarsi per regalarci un’altra stagione di gare emozionanti di una Supermoto da vivere gara dopo gara.

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