Schede carburante: stop dal prossimo luglio

Saranno deducibili solo gli acquisti effettuati con carte di credito o altra moneta elettronica

 

Tra le modifiche introdotte dalla legge di Bilancio 2018, una molto importante riguarda le spese relative all’acquisto di carburante per autotrazione: a partire dal prossimo luglio, infatti, saranno deducibili ai fini dei redditi e detraibili per l’IVA, solo quelle pagate con carte di credito, carte di debito o carte prepagate emesse da operatori finanziari.

 

In base alle nuove disposizioni, quindi, i soggetti titolari di partita IVA non potranno più dedurre il costo d’acquisto di carburante, né detrarre la relativa IVA se effettueranno pagamenti con mezzi diversi dalla moneta elettronica.

La disposizione prevede, infatti, specifiche modifiche dell’articolo 164 del Tuir, con l’introduzione del comma 1-bis, e dell’articolo 19bis 1 con lla nuova lettera d) al comma 1 che così dispongono:

 

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