RALLY LEGEND Le auto che han fatto la storia dei rally ricordando Colin McRae

 

 

Quale miglior manifestazione per poter ricordare uno dei più grandi piloti nel mondo dei rally, ormai scomparso da 10 anni Colin McRae..me lo voglio immaginare così.. dall’alto della sua nuvoletta blu con le stelle gialle a trazione integrale gioire come nelle sue tante vittorie, guardando così tanta gente giunta da ogni latitudine per rendergli omaggio; sarà stato felicissimo di aver riunito un popolo di appassionati genuini di ogni età, fino ai più giovani che non hanno mai visto dal vivo correre non delle auto comuni ma dei veri mostri indomabili che solo gente come il “Drago” Munari, KKK, il nostro Biasion potevano guidare come se fossero le auto di tutti i giorni.

 

Sandro Munari 1977, Markku Alen 1978, Bjorn Waldegard 1979, Walter Rohl 1980-82, Ari Vatanen 1981, Hannu Mikkola, 1983, Stig Blomqvist 1984, Timo Salonen 1985, Juha Kankunen 1986-87-91-93, Miki biasion 1989-90, Carlos Sainz 1990-92, Didier Auriol 1994, Tommi Makkinen 1996-97-98-99, Marcus Gronholm 2000-02, Richard Burns 2001,

Petter Solberg 2003, Sebastien Loeb 2004-05-06-07-08-09-10-11-12, Sebastien Ogier 2013-14-15-16, penso che in nessun evento sportivo abbia mai riunito 18 Campioni del Mondo che hanno scritto pagine grandiose di questo sport ricco di gioie e tragedie, ma che con lo spirito che accomuna sia loro che gli appassionati riesce a portare al Legend tre generazioni di amanti dei rally. Vedere bambini estasiati dalla musica delle Audi Quattro e del inconfondibile fischio che preannuncia l’arrivo dell’ uragano della Delta S4 insieme ai loro papà e nonni che hanno avuto la fortuna di vivere l’epopea di quelle gare.

Vorrei ricordare in questo fantastico evento Rallystico anche un’altra persona che purtroppo è venuta a mancare di recente che ha costruito con il suo lavoro questo mondo e lavorando dietro le quinte ci ha regalato meravigliosi sogni come la lancia 037, sto parlando di Beppe Volta, grande amico del Legend dove qualche hanno fa è riuscito a realizzare il suo sogno, portando in strada il suo spettacolare “mostro” la Lancia ECV1.

 

Il bello del Legend che le classifiche passano in secondo piano, perché al centro dell’attenzione sono le leggendarie auto, ma essendo comunque una competizione anche il cronometro ha dettato la sua legge.

Vivere il Legend è come bere una birra con dei vecchi amici che non si vedono da anni, dove si inizia a tirare fuori ogni ricordo di quell’indimenticabile  periodo fatto di uomini con la U maiuscola e veri mostri a quattro ruote : “ ti ricordi il fischio della S4 di notte al col di Turini” o di quando Markku Alen disse “Se gomo tiene io vo forte, se gomo no tiene io come bomba dentro montagna”.

 

Per tutto bisogna rendere omaggio e ringraziare l’organizzazione del Legend che da 15 anni ci fa tornar bambini e a farci sognare come allora con i nostri figli.

 

Nell’edizione del 2017 hanno trionfato nelle seguenti categorie:

 

Rally Legend Myth:

  1. Romagna – Lamonato Lancia Delta Int. 16V 1990

  2. Baldacci – Magnani Renault Clio Williams 1996

  3. Trelles – Del Buono Lancia Delta Int. 16V 1990

 

Rally Legend Historic:

  1. Bianchini – Darderi Lancia 037 1985

  2. Calzolari – Costa Ford Escort Rs 1981

  3. Cesarini – Gabrielli Ford Escort Rs 1973

 

Rally Legend WRC:

  1. Cobbe – Turco Ford Focus WRC 2002

  2. Poulsen – Iversen Toyota Corolla WRC 1998

  3. Signorini – Marraccini Renault clio Maxi 1993

 

Ps: un grazie di cuore a tutti i piloti delle vecchie Ford Escort RS per tutti i traversi che ci hanno regalato.

E per non farci mancare niente il 2018 il Legend raddoppia e mette le slick; dal 20 al 22 Aprile 2018 il Legend si trasforma in Motor Legend Festival e andrà in pista a Imola.

Sarà dedicato alla F1, Endurance e le auto dei nostri sogni, ci saranno varie esibizioni in circuito track day esposizioni e per non farci mancare nulla una mostra sulla storia del Martini Racing, Niki Lauda per ricordare la sua vittoria con la Brabham-Alfa Romeo e la presenza di 150 gentleman driver inglesi con i loro bolidi e tanto molto altro tutto in stile Legend.

Vito Piarulli e Andrea Gallignani meritano un enorme ringraziamento dal popolo del Legend per la passione che mettono nel loro lavoro e per quello che ci regalano ogni anno.

 

 

 

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