Formula 1 . Il mito Villeneuve nei ricordi del figlio e in una mostra

«Una mostra celebrativa a 35 dalla morte di mio padre? Ne sono felice, ma non è certo una sorpresa…». Jacques Villeneuve, classe 1971, ex pilota di Formula 1 e campione del mondo esattamente vent’anni fa, nel 1997, quando suo padre Gilles Villeneuve, leggenda del Circus, volò via per sempre – a 32 anni – in seguito al tragico impatto a 227 km/h (causato da un contatto con la March di Jochen Mass) durante le qualifiche per il Gran Premio del Belgio (era l’8 maggio 1982), aveva appena undici anni. Oggi Villeneuve jr è papà di quattro figli, viaggia al seguito dei Gran Premi e lavora come commentatore televisivo. Dello stupore del bambino di ieri in lui non c’è più traccia, neppure dinanzi a questa mostra celebrativa allo Spazio Oberdan di Milano che ricorda le gesta e l’umanità di papà Gilles: «Perché lo trovo naturale. Lui era riuscito a trasmettere tutto se stesso, la passione, la voglia, il non abbattersi mai, il cuore messo in tutto quello che faceva. La gente che lo ha visto correre è rimasta colpita dal suo modo di essere, ed è per questo che continua a ricordarlo. E poi era un pilota Ferrari, una squadra che amava e per la quale ha dato tutto. La gente queste cose non le dimentica».

Continua a leggere…

 

 

Condividi su: