Comunicato FERRARI
- La Ferrari festeggerà il 40 ° anniversario della sua prima supercar a ottobre con il GTO Legacy Tour 2024
- L’evento GTO è il secondo Legacy Tour, dopo il rally di debutto un anno fa per la F40
- Gli splendidi passi e gli scenari mozzafiato delle Dolomiti italiane forniranno lo sfondo perfetto per queste splendide auto
- Il percorso culmina a Maranello con una sfilata sull’iconico Circuito di Fiorano
A 40 anni esatti dalla presentazione al Salone di Ginevra del 1984, Ferrari è lieta di annunciare il GTO Legacy Tour 2024, una celebrazione esclusiva del 40 ° anniversario di un’auto davvero leggendaria. La Casa di Maranello organizza un’esperienza di guida per i proprietari della prima supercar del Cavallino Rampante nella splendida cornice delle Dolomiti italiane dall’ 1 al 5 ottobre 2024.
L’evento Ferrari GTO è la seconda edizione del Legacy Tour, che fa seguito alla prima uscita a tema F40 nel 2023. Quest’ultima ha visto 39 team esplorare un percorso che si snodava da Forte dei Marmi attraverso le Alpi Apuane e la campagna toscana fino a Maranello .
Il Legacy Tour 2024, invece, parte dalla Val Rendena e gli equipaggi avranno come sfondo le imponenti Dolomiti fino all’ultimo giorno di guida quando arriveranno a Maranello. Le GTO verranno accolte presso la sede del Cavallino Rampante dove gli esperti di Ferrari Classiche e alcuni membri del team di sviluppo della GTO originale sveleranno i segreti della vettura. Le vetture verranno quindi esposte all’interno della fabbrica prima che il GTO Legacy Tour 2024 si concluda ufficialmente con una sfilata sul Circuito di Fiorano.
I proprietari di GTO che desiderano prendere parte al GTO Legacy Tour dovranno contattare il proprio concessionario entro la fine di aprile.
FERRARI GTO
La Ferrari GTO fu presentata al Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra nel 1984. La potenza del suo motore turbo V8, le linee Pininfarina e l’avanzata carrozzeria in composito conquistarono immediatamente il consenso del pubblico. La GTO è stata la prima Ferrari a sfoggiare un V8 montato longitudinalmente con doppio turbo. La cilindrata di 2,8 litri abbinata ai suoi otto cilindri le è valsa il soprannome non ufficiale di 288, mentre il suo nome ufficiale è un riferimento alla leggendaria 250 GTO dei primi anni ’60. Inizialmente, la Ferrari mirava a costruire solo i 200 esemplari necessari per ottenere l’omologazione per le gare del Gruppo B. Tuttavia, importanti modifiche apportate successivamente alle regole hanno portato la Ferrari a ritirarsi dal campionato. La GTO, tuttavia, è passata alla storia come la prima supercar della Ferrari e da allora è stata affiancata dalla F40, dalla F50, dalla Enzo Ferrari e dalla LaFerrari. Inoltre si rivelò un tale successo che ne furono costruiti 272 prima che la sua produzione terminasse.
