Comunicato BREMBO
LA STAGIONE DI FORMULA 1 SI APRE CON UN GP CHE HA ESORDITO 20 ANNI FA E SEDE DEI RECENTI TEST
Il GP Bahrain rappresenta l’appuntamento inaugurale del 75° Campionato del Mondo di Formula 1. Rispetto alla prima edizione del Mondiale la competizione è notevolmente cambiata, come dimostra il calendario: nel 1950 i GP erano solo 7 e andavano tutti in scena in Europa, con l’eccezione della 500 Miglia di Indianapolis. Il calendario iridato di quest’anno consta invece di 24 round, molti dei quali in Asia.
I dati del GP
Secondo i tecnici Brembo il Bahrain International Circuit da 5.412 metri di lunghezza rientra nella categoria dei circuiti altamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 5 si è meritato un indice di difficoltà di 4, grazie alla presenza di 4 frenate della categoria Hard e di 3 Medium che comportano un 18% del tempo sul giro speso in frenata, oltre ad una decelerazione media di 3,9 g.
L’importanza dei test
Su questo tracciato i 10 team di Formula 1 hanno girato la settimana scorsa per tre giorni, raccogliendo dati preziosi sulle performance e sull’affidabilità delle nuove monoposto. Di test di natura differente si è invece occupato Brembo nei mesi scorsi, così da arrivare ad avere componenti frenanti che garantiscano performance, durata e prestazioni costanti nel tempo. Nella struttura di Brembo Racing, infatti, è presente un banco dinamico che riproduce un corner di Formula 1, incluse le sospensioni e l’impianto di raffreddamento e sottopone il sistema frenante alle medesime sollecitazioni a cui è sottoposto durante un GP. Le simulazioni vengono effettuate prendendo a riferimento tutti i circuiti del mondiale simulando sia la sequenza che l’intensità di tutte le frenate di un GP.
La curva più dura
La curva più dura del Bahrain International Circuit per l’impianto frenante è la prima perché le auto vi arrivano dopo un rettilineo di 1,1 km: le monoposto hanno bisogno dei freni per scendere da 313 km/h a 75 km/h in soli 122 metri. Per riuscirci i piloti frenano per 2,86 secondi esercitando un carico di 129 kg sul pedale del freno mentre la potenza frenante è di 2.101 kW.
Carta d’identità del circuito