DI PAOLO CICCARONE
Quando si parla di Citroen il modello C3 rappresenta una icona che da una ventina d’anni miete successi. Dagli esordi primi anni 2000 fino ai giorni nostri, è un veicolo che ha conquistato fette sempre più ampie di consensi per la praticità, le dimensioni unite allo spazio interno e al saper stare al passo coi tempi.
Non deve stupire se il primo modello elettrico alla portata di tutti, sia proprio la declinazione e di C3 in quella che appare una sorta di rivoluzione, come quella che aveva segnato la prima C3 di un ventennio fa. Infatti il pezzo forte è senza dubbio il prezzo d’acquisto che ne fa una vettura abbordabile anche a chi non ha il portafoglio da ricco e necessita di una mobilità sostenibile. Due gli allestimenti, differenziati da 500 euro appena: You da 23.900 euro e Max da 28.400.
Una sorta di impegno sociale di Citroen per venire incontro, con una offerta pratica, a chi vuole avventurarsi nel mondo elettrico e che con e-C3 trova alcuni spunti interessanti. Infatti utilizza un pacco batterie LFP (litio ferro fosfato) da 44 kWh per garantire un’autonomia di guida fino a 320 km nel ciclo WLTP. La capacità di ricarica rapida a corrente continua da 100 kW consente di passare dal 20 all’80% della capacità in 26 minuti.
Sono valori che la rendono ideale per chi svolge una vita regolare e ha un posto dove installare la Wallbox fornita insieme al pacchetto finanziario che vedremo in seguito. La ricarica standard a corrente alternata, dal 20% all’80%, richiede circa 4h10 utilizzando una potenza di 7kW, o 2h50 se è disponibile una potenza di 11kW.
L’accesso alle strutture di ricarica a corrente alternata sia domestiche che pubbliche è facile, grazie al cavo Mode 3 fornito in dotazione, ideale per la ricarica regolare a casa tramite una Wallbox e per le stazioni di ricarica pubbliche. Il cavo consente una ricarica da una Wallbox monofase da 7,4 kW o trifase da 11 kW.
Il caricatore di bordo da 11 kW (trifase) è disponibile su entrambe le versioni al prezzo di 400 euro. Con il suo motore da 83 kW (113 CV) e il cambio completamente automatico che consente un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 11 secondi e una velocità massima di 135 km/h. Prestazioni sufficienti per un uso condiviso in famiglia anche per un neopatentato. E qui scatta la seconda parte del progetto elettrico di Citroen perché le rate di noleggio sono decisamente abbordabili e sostenibili.
Con un anticipo di 6 mila euro, grazie alla formula “Elettrico Sociale Citroen”: un canone mensile da 49 euro al mese e tasso agevolato al TAN 3,3% grazie ai vantaggi Citroen e agli incentivi statali di recente approvazione e prossima applicazione. Ma non solo: l’elettrico sociale vuole anche semplificare l’esperienza elettrica dei clienti Citroen integrando nell’offerta la Wallbox per la ricarica domestica, che consente inoltre un costo inferiore della ricarica. Dopo i tre anni di noleggio, la Wallbox resta al cliente che nel frattempo può anche decidere di rendere la vettura o cambiarla. Sulle dimensioni, poi, parliamo di circa 4 metri di lunghezza per 1,76 di larghezza, ovvero a portata di tutti ma con interni e rifiniture di pregio tipico di Citroen.