MOTORSPORT PASSION 2021 A Monza e Vedano gli award della passione e Tributo Alboreto

REDAZIONE RMCMOTORI – FOTO N.GRITTI/ERNESTO MAGGIONI

Un momento della premiazione di Monza, con Bernd Maylaender e Tom Wood sul palco mentre scorre il video dedicato

Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, Motorsport Passion è tornata in piazza a celebrare i campioni e i personaggi che hanno dato lustro al mondo dei motori durante l’anno. Giunta ormai alla terza edizione, grazie alla collaborazione dei comuni di Monza e di Vedano, che hanno promosso gli eventi FuoriGP, ma sopratutto col supporto degli sponsor Brianzacque, Enerxenia, Farmacom, Ottica Sirtori, New Car, Publicar e Ideal Casa, questa terza edizione ha visto due momenti ben distinti.

Il venerdì sera in Piazza Trento e Trieste a Monza con la presenza del sindaco di Monza, Dario Allevi e gli assessori della giunta, si sono svolte le premiazioni dei personaggi più influenti del motorsport. La carrellata è stata aperta da Cristiano Fiorio, Alfa Romeo F.1 Project, figlio di Cesare e fratello del campione del mondo rally Alex. La sua presenza, o meglio il ritorno di un Fiorio in F.1, sono un fatto importante per lo sport italiano e per l’impegno di Alfa Romeo in vista futura. Un particolare riconoscimento all’ingegner Simone Resta, da sempre legato al cavallino rampante: dopo Ferrari e Alfa Romeo, ha raccolto la sfida del 2022 al timone della Haas F.1 e sul palco ha rivelato le difficoltà da superare col nuovo regolamento.

Il sindaco di Monza, Dario Allevi, con Cristiano Fiorio

La presenza del presidente di AC Milano, avvocato Geronimo La Russa, ha aperto uno sguardo sul futuro di Monza e del GP. Riconoscimenti speciali a due tecnici che domenica scorsa hanno tratto beneficio dal trofeo portafortuna: a Davide Brivio, Alpine F.1, mentore delle due e quattro ruote ed esponente della Brianza vincente nel mondo dei motori e all’ingegner Andrea Stella che con la McLaren ha ottenuto una clamorosa doppietta proprio a Monza!

Simone Resta riceve il trofeo 2021: umiltà e bravura il suo segno caratteristico

Altri riconoscimenti importanti a un personaggio sempre in prima linea: Bernd Maylaender, il pilota della safety car che pur conducendo in testa per centinaia di giri in 22 anni di carriera, non è mai salito sul podio. Lo abbiamo fatto noi con un tributo speciale come speciale è stato anche il tributo a Tom Wood e ai ragazzi della FIA che negli ultimi due anni hanno faticato, e parecchio, per dare un senso alla comunicazione della F.1 fra restrizioni Covid diverse nazione per nazione e informare fra mille difficoltà.

Andrea Stella, vincitore con la McLaren a Monza col trofeo Motorsport Passion Award

Un premio anche a Ignazio Sanzone, “la zavorra” della safety car al fianco di Maylaender che ci ha svelato cosa succede in auto durante i GP. Per Pierre Gasly, vincitore del GP 2020, è intervenuto Diego Mandolfo digital manager Alpha Tauri. Ecco il saluto di Gasly:

 

Un riconoscimento speciale a Paolo Filisetti, con 25 anni di carriera in F.1 diviso fra la tecnica e le maggiori testate mondiali di F.1; riconoscimenti speciali a Roberta Gremignani, Audi Sport, ai fratelli Carlo e Alberto Sabbatini, in ricordo di Marcello, il padre, vero inventore del giornalismo sportivo italiano da corsa in virtù dei  60 anni di Autosprint, ma anche inventore di Motosprint e Rombo, per citare altre due perle della carriera di Sabbatini. Un premio speciale anche alla dottoressa Alessandra Zinno, direttore autodromo di Monza, con l’augurio di buon lavoro visto le sfide immense che l’impianto deve sostenere in futuro.

Un trofeo come augurio per il lavoro futuro per Alessandra Zinno, direttore autodromo di Monza

 

Davide Brivio, Alpine F.1 per i successi nel mondo a due e quattro ruote

 

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A VEDANO UN TRIBUTO ALBORETO FATTO DI AFFETTO

 

La nipote Linda, figlia di Ermanno Alboreto, con la mamma ha ritirato il trofeo dedicato alla famiglia

A Vedano, invece, è stato il Tributo Alboreto a tenere banco. Con la presenza della nipote Linda, figlia di Ermanno, è stato il contributo video della moglie Nadia, raccolto da Carlo Gaeta, a portare il saluto della famiglia, ma soprattutto con l’affetto dei commissari di pista di Monza e del giornalista Vittorio Gargiulo, nonchè con Adriano Salvati, fondatore della Scuderia che ha lanciato Michele nel mondo delle corse, le immagini e i contributi di Giancarlo Minardi, Emanuele Pirro, Pierluigi Martini e Dindo Capello, compagni di squadra e team manager di Alboreto, hanno completato una serata in cui Ercole Colombo, memoria storica della F.1 con Franco Scandinaro, cameramen di lungo corso, hanno ripercorso le fasi della carriera di Michele. Un tributo particolare a Mariangela Colombo, di Competition Market, vero punto storico dell’autodromo, ha portato una ventata di freschezza grazie al sorriso e agli aneddoti raccontati.

La premiazione, con sindaco di Vedano sul palco e l’applauso dei due Ferrari Club, quello storico di Vedano e quello di Caprino Bergamasco, hanno sancito la riuscita della serata, ripresa dalle telecamere di Franco Bobbiese e andate in onda anche in Sud Italia, su Telecattolica, come dire che gli eventi di Monza hanno superato i confini locali per diventare un vero punto di riferimento per il futuro.

IL RICORDO DEL PRESIDENTE ACI ANGELO STICCHI DAMIANI

Infine, un momento toccante, col ringraziamento al comandante dei vigili di Vedano, in pensione dopo tanti anni di specchiato servizio a cui è andato il ringraziamento del sindaco e della giunta per l’opera svolta. Infine un grazie ad Antonio Mariani e Carlo Gaeta, che grazie al supporto di Epic(k)onomia e la redazione di RMC Motori, hanno consentito la riuscita di questa terza edizione.

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