GT OPEN MONZA, PENULTIMA PROVA DECISIVA PER I TITOLI

Testo e foto MARCO FERRERO

 

L’International GT Open giunge a Monza per disputare il suo penultimo atto di questa stagione 2023, una penultima prova, indipendentemente dai risultati che matureranno sul tracciato di gara, decisiva ai fini della classifica; tradizionalmente infatti, il penultimo atto di un campionato rappresenta una sorta di spartiacque che definisce una vittoria anticipata o chi viene definitivamente “tagliato fuori” dalla lotta per il titolo, comunque “l’ultima prova d’appello” prima del round finale.

Le situazioni di classifica provvisoria prima dell’appuntamento sul “tempio della velocità” delle varie classi vedono le seguenti situazioni:

Classifica ASSOLUTA:

1^ Charlie Fagg – Samuel De Haan  —  McLaren  —  team Optimum Motorsport  —  pt. 98

2^ Marcos Siebert – Diego Menchaca  —  Mercedes  —  team Motopark  —  pt. 97,

3^ Christopher Haase – Simon Reicher  —  Audi  —  team Eastalent-Racing  —  pt. 82.

Per quanto riguarda il risultato finale ci si può fermare qui, impensabile che dal quarto classificato in poi qualcuno possa rimontare vincendo sempre senza che nessuno degli attuali tre classificati, che hanno di fatto un round di vantaggio, prenda punti nelle quattro manches rimanenti.

Classe PRO-AM:

1^ Eddie Cheever III – Marco Pulcini  —  Ferrari  —  team AF Corse  —  pt. 54,

2^ Niccolò Schirò – Nicolò Rosi  —  Ferrari  —  team Kessel Racing  —  pt 45,

3^ Marcin Jedlinski – Karol Basz  —  Ferrari  —  team Olimp Racing  —  pt. 44.

Con due equipaggi italiani attualmente al comando la speranza, logica e ragionevole, è che uno dei due alla fine conquisti il titolo, mantenendo una tradizione che, negli ultimi anni, ha sempre visto un pilota tricolore conquistare il successo fiale in una delle classi.

Classe AM:

1^ Helko Neumann – Timo Rumpfkell  —  Mercedes  —  team Motopark  —  pt. 58,

2^ Philipp Baron – Ernst Kirchmayr  —  Ferrari  —  team Baron Motorsport  —  pt 51,

3^ Conrad Grunewald – Jean Claude Saada  —  Ferrari  —  team AF Corse  —  pt. 50.

Con cinque equipaggi, di cui due italiani, racchiusi in sole dodici lunghezze, ed ancora venti punti da assegnare, nulla è ancora deciso; ciascuno degli equipaggi in lotta per il titolo dovrà da ora fare attenzione a non commettere passi falsi, che a questo punto potrebbero risultare irrecuperabili.

Per quanto relativo ai piloti italiani, da sempre protagonisti (e vittoriosi) nella serie, e comunque sempre in condizione di giocarsi il successo finale, quest’anno al momento è nella classe PRO-AM che i nostri portacolori si stanno facendo valere, mentre in classe AM è un peccato che alcuni dei nostri non abbiano partecipato a tutti gli appuntamenti della serie, altrimenti in questo momento molto probabilmente la classifica reciterebbe una diversa  situazione.

Non resta che attendere l’esito delle due gare di sabato e domenica per rivalutare le classifiche e circoscrivere il numero degli aspiranti ai titlo 2023 della GT Open.

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