Ecco le sette finaliste del Premio Auto Europa 2024

Comunicato UIGA

I soci dell’UIGA, l’Unione Italiana Giornalisti dell’Automotive, coadiuvati da una giuria di 150 Opinion Leader hanno designato le auto che parteciperanno alla fase finale di Auto Europa 2024, giunta alla trentottesima edizione.

Le sette finaliste si contenderanno l’assegnazione dell’importante riconoscimento in una due giorni milanese il 23 e 24 ottobre 2023 presso la sede di Bosch Italia.

La vincitrice sarà scelta dai giornalisti UIGA, dagli Opinion Leader e da una Giuria Popolare, che potrà votare collegandosi al link www.premioautoeuropa.itgià attivo e disponibile per i lettori dei siti di informazione automobilistica.

Audi Q8 e-tron
Una delle BEV di punta della casa di Ingolstad. Aggiornata nell’estetica che ora è più filante e aerodinamicamente più efficiente in entrambe le versioni, Suv e Sportback, affina ulteriormente la propria infinita dotazione elettronica ricca di Adas e di strumenti di sicurezza e connettività come mai prima. Ora Q8 e-tron, totalmente elettrica, è disponibile con tre diversi livelli di potenza, 250, 300 e 350 kW per la più sportiva SQ8 e due capacità di accumulo per le batterie, 95 kWh per le versioni 50 e-tron e 114 kWh per le SQ8. Audi dichiara per questi modelli autonomie fino a 600 km.
Bmw Serie 5
La bavarese Bmw lancia la nuova Serie 5, berlina che assume dimensioni ancora più generose rispetto al passato fino a superare i 5 metri di lunghezza a tutto vantaggio dell’abitabilità interna e del comfort, che diventa davvero sontuoso e si arricchisce ulteriormente nella dotazione elettronica dedicata alla sicurezza e alla connettività. La Serie 5 è disponibile in versione BEV da 340 o da 601 cavalli, nel caso della Dual Motor, ma è proposta anche con motorizzazioni mild-hybrid diesel e benzina e sono in arrivo anche le versioni plug-in hybrid.
Dacia Jogger Hybrid
È la proposta del marchio romeno alla crescente richiesta di crossover. Dacia fa della concretezza dei propri prodotti un valore che rassicura gli utenti, e le vendite in forte crescita delle vetture di questo marchio testimoniano il successo di tale approccio. Jogger è una versatile station wagon di dimensioni compatte ma con notevole abitabilità interna e grande duttilità nello sfruttamento dello spazio di carico nel caso non si utilizzino tutti e sette i posti disponibili. Ora Jogger ha il record di essere anche la prima Dacia ibrida plug-in e, caso unico nel mercato italiano, con un listino che parte da meno di 25.000 euro.
Fiat 600e
Fiat scopre la 600e, una crossover di dimensioni compatte, 417 cm la sua lunghezza massima, ma, come spesso accade per le elettriche, la compattezza della meccanica lascia spazio al comfort dei passeggeri. Fiat 600e propone un equipaggiamento ricco di Adas con possibilità di guida semiautonoma e di connettività con un cruscotto digitale da 7 pollici e uno schermo da 10,3 per le funzioni di infotainment. Il motore eroga 156 CV e con una batteria da 54 kWh Fiat dichiara una autonomia media di circa 400 km. Nel corso del prossimo anno sarà disponibile una versione mild-hybrid benzina da 136 CV.
Jeep Avenger
Una interpretazione moderna di una Suv con il marchio iconico dei fuoristrada nati oltreoceano. In questo caso la Avenger condivide la stessa piattaforma del Gruppo Stellantis con la sola trazione anteriore che si giova, però, di una serie di controlli elettronici specifici per la marcia in off-road o su fondi difficili come neve, sabbia o fango. La motorizzazione principale è elettrica con un motore da 156 CV che grazie a una batteria da 54 kWh garantisce, secondo il costruttore, circa 400 km di autonomia. Avenger viene proposta anche con un sistema ibrido benzina 1.200 da 101 CV.
Peugeot 408
Stile contemporaneo, tanta tecnologia elettronica nell’abitacolo che adotta l’apprezzato i-cockpit della Casa del Leone con grande schermo touch da 10 pollici per gestire le funzioni di bordo e una notevole abitabilità interna. La crossover 408, dalle linee spigolose e filanti, condivide con la 308 la meccanica e gli interni ma offre più spazio e comfort: è più lunga di 32 cm. La C-Suv francese viene offerta con un motore benzina 3 cilindri da 130 CV o nelle versioni plug-in hybrid benzina da 180 o 225 CV. In rampa di lancio anche la declinazione EV.
Renault Austral
Idealmente Austral è l’erede della fortunata Kadjar, della quale, però, è più lunga raggiungendo i 451 cm. Basata sulla piattaforma CMF-CD dell’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi si distingue per un look muscoloso ma non privo di eleganza e con interni curati dove spicca la qualità dei materiali. Molto hi-tech la plancia con un unico schermo a forma di L rovesciata da 12 pollici di fronte al conducente e uno da 9 o 12, in base agli allestimenti, sulla plancia centrale. Motori tutti elettrificati 3 e 4 cilindri fino a 200 CV di potenza massima per la ibrida plug-in e, optional, le ruote posteriori sterzanti.
Condividi su: