LA NASCAR EUROSERIES 2022

Testo e foto MARCO FERRERO

 

Che si voglia ammetterlo o meno, la Whelen NASCAR Euroseries, emanazione diretta della celeberrima serie sportiva che risulta la più seguita dagli appassionati d’oltre oceano, è ormai di fatto ed a pieno titolo entrata anche nel panorama automobilistico sportivo del vecchio continente, riscuotendo anno dopo anno sempre più consensi ed apprezzamento da parte degli sportivi.

Sarà perche le vetture, meccanicamente tutte equivalenti, non sono elettronicamente esasperate, e premiano la capacità di guida dei piloti, sarà perchè il regolamento, l’assegnazione dei punteggi e la formula del campionato garantiscono equilibrio e possibilità di vittoria sino all’ultima gara, sarà perche il coinvolgimento del pubblico, al pari di quanto avviene nel mondo “a stelle e striscie”, è totale anche nel rapporto con i piloti ed i team, ma la serie ha trovato modo di imporsi e di farsi apprezzare anche in un mondo, quale quello europeo, talora perplesso e schizzinoso verso la visione sportiva degli americani.

Anche per quanto riguarda il livello dei piloti la serie si presenta bene: solo per citare qualche esempio, Alex Caffi, ex pilota di Formula 1, ci ha corso e partecipa con un suo team (e ci aveva portato pure Nicola Larini), Jacques Villeneuve è ormai una presenza ricorrente e dimostra come il tempo nulla abbia tolto al suo talento, Loris Hezemans, figlio di quel Toine che ricordiamo pilota degli anni ’70 dei prototipi Alfa Romeo, è uno dei piloti più vincenti, e gli altri partecipanti sono tutti piloti di grande bravura che garantiscono competitività al campionato.

Il numero dei partecipanti alle gare risulta altresì consistente, con mai meno di 25 vetture al via, il che garantisce duelli e gare serrate caratterizzate da colpi di scena sino all’ultima tornata.

Per quanto riguarda l’edizione del 2022, la serie ha definito il seguente calendario:

  • Round 1 e 2 – 09-10 aprile – Hockenheim (D),
  • Round 3 e 4 – 14-15 maggio – Valencia (E),
  • Round 5 e 6 – 12-13 giugno – Brands Hatch (GB),
  • All Star Event – 10 luglio – Vallelunga (I),
  • Round 7 e 8 – 3-4 settembre – Most (CZ),
  • Round 9 e 10 – 8-9 ottobre – Zolder (B),
  • Finali 1 e 2 – 29-30 ottobre – Grobnik (HR),

quest’ultima gara con coefficiente 2 nei punteggi.

C’è inoltre, ma è tutto da confermare, ad oggi a calendario un evento, similare a quello che avrebbe a luogo a Vallelunga, ma previsto oltre la data delle finali, in data da definire, per ora denominato “Winter Classic”, che si suppone potrebbe portare I bolidi americani su piste di ghiaccio; un’ipotesi suggestiva ma altrettanto intrigante, della quale si rimane in attesa di indicazioni, evoluzioni o conferme.

Con il ritorno alla “normalità” la serie dovrebbe anche poter riproporre alcune iniziative che l’avevano caratterizzata nel periodo ante COVID, quali la “grid walk” per il pubblico, l’accesso allo stesso anche nei paddock, gli spettacoli, più folkloristici, per gli appassionati, con majorettes ed eventi collaterali, tuitti elementi tipici del mondo americano che, per ovvie ragioni, in questi ultimi due anni erano temporanemente stati accantonati.

A monte di quanto possa apparire un elemento di “colore” o di contorno, rimane comunque come la serie abia trasformato nel tempo la curiosità da parte degli appassionati in interesse, e di come le gare abbiano riscosso sempre più successo; vedremo come l’edizione 2022, che aggiunge anche qualche altro elemento agonistico, saprà consolidare la sua presenza nel panorama sportivo del “vecchio continente”.

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