F.1 GP ITALIA Niki Lauda e quelle immagini tatuate in tribuna

TESTO E FOTO DI GIUSEPPE MAGNI

Fanatismo? Idolatria? Esibizionismo? Amante dei tatuaggi? O solo semplice appassionato che, seppur attualmente in giovane età, è rimasto talmente affascinato dalla storia di Andreas Nikolaus Lauda dal volerlo portare sempre con sé? Non lo sappiamo. Quel che è certo è questo ragazzo non è certo passato inosservato all’interno della fan zone. Il bello è che l’opera d’arte che reca effigiata su tutta la lunghezza della gamba fa riferimento al primo periodo ferrarista di Niki Lauda, quello felice, in cui vinse il campionato del mondo di Formula 1 a Monza nel 1975 con la Ferrari 312 T.

Il volto non ancora deturpato dal terribile incidente al Nurburgring è disegnato sia con il casco AGV che senza casco, con il suo classico volto corrucciato da mai contento, quello del celeberrimo “crande casino”, che devono essere i primi vocaboli che ha appreso dall’italiano. Addirittura sulla gamba si può leggere una pagina della Gazzetta dello Sport, che celebra ed inneggia alla vittoria nel mondiale del campione austriaco. Com’è che si diceva all’epoca? Se non sono matti non li vogliamo! Comunque un modo originale per esternare una passione che, in questo come in tanti altri casi, non si pone davvero limiti!

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