Testo e foto MARCO FERRERO
Nella giornata di oggi sono andate in scena sul “tempio della velocità” di Monza le prove libere del World Endurance Championship, tre ore equamente suddivise tra mattino e pomeriggio di importanza fondamentale in vista della gara di domenica, appuntamento quanto mai importante ai fini della classifica a due gare dalla fine del campionato.
Occhi di tutti puntati sui due team in lotta per il titolo, Ferrari e Toyota, che si sono equamente divise lo scettro del “migliore”, con la vettura di Maranello a dominare i test del mattino e la vettura nipponica che ha realizzato il best lap del pomeriggio e della giornata.
Nelle prove del mattino, con la pista ancora “fredda” per la pioggia caduta il giorno prima, è stato Alessandro Pier Guidi che ha realizzato il miglior tempo in 1’37”533, mentre nel pomeriggio Kamui Kobayashi, con la pista più calda e performante, ha fermato il cronometro sul 1’36”363.
Non meno interessanti i riscontri cronometrici delle altre classi in gara, laddove in LMP2 l’Oreca dell’equipaggio composto da Andrade, Kubica e Deletraz ha segnato il miglior tempo di classe in 1’39”955, mentre nelle Gran Turismo della classe LMGTE sono stati Schiavoni, Cressoni e Picariello che hanno realizzato con la loro Porsche la miglior prestazione in 1’46”972.
Ultima sessione di prove libere domani mattina, ultima opportunità per trovare quei decimi che possano fare la differenza, poi al pomeriggio si inizierà a fare ul serio con le qualifiche ufficiali utili a determinare la griglia di partenza; vedremo chi tra i due contendenti al titolo della classe regina avrà saputo trovare qualcosa in più del proprio avversario.
