Festival Car 2023, la seconda edizione bissa il successo del Concorso d’Eleganza

Comunicato FESTIVAL CAR

 

Il Concorso d’Eleganza Festival Car 2023, nato nel 2022 in occasione dei 15 anni di Autoappassionati.it e giunto alla sua seconda edizione, si è rivelato anche quest’anno un vero successo.

Dopo l’inaugurale Festival Car 2022, “bagnato” dalla pioggia, ma distintosi per la quantità e le qualità delle vetture in esposizione tra le vie dello splendido borgo di Revigliasco, per l’edizione 2023 ha sfiorato le 100 autovetture in esposizione, aggiungendo alla ricetta una parata emozionale che si snoda tra le curve della Collina di Torino. Partita dal Castello Reale di Moncalieri, monumento Patrimonio UNESCO, la carovana di quasi 100 vetture si è fatta strada fino al borgo di Revigliasco Torinese. Nella cittadina ribattezzata “la Riviera di Torino”, Festival Car 2023 è andato in scena, proponendosi al folto pubblico presente con proposte per tutti i gusti.

Dalle “Senior”, vetture con età compresa tra i 65 e i 109 anni, alle splendide sportive della “Top Class” fino alle popolari “Pop” e “Rock”, la giornata è stata un successo, conclusa dalla premiazione della migliore per le sei categorie, fino alla proclamazione della Ford Model T Raceabout del 1914 come Best of Show.

Davanti un pubblico di oltre 1.000 persone, che hanno riempito il borgo della collina torinese, la passione per l’auto è andata in scena, tra sole, entusiasmo e il magnifico sound dei motori.

Festival Car 2023, i premi della Giuria: Ford Model T Raceabout è la Best of Show

Il successo del Festival Car 2023 è frutto delle vetture che hanno preso parte al Concorso d’Eleganza. Tra le 95 automobili in esposizione per le vie di Revigliasco Torinese, infatti, spiccavano pezzi unici come la Lancia 037 Prototipo, il primo esemplare mai prodotto della sportiva torinese, la premiata Ford Model T Raceabout del 1914, l’auto più anziana in concorso con i suoi 109 anni, nonché alcune speciali vetture “fuori concorso” come la Kimera EVO37 e la Ferrari Purosangue che, guidata dal Fondatore e Direttore di Autoappassionati.it Federico Ferrero, ha aperto la parata per le strade della Collina di Torino. Novità di quest’anno è stata la sezione American Tribute, dedicata alle più iconiche vetture storiche e d’epoca prodotte negli Stati Uniti. Oltre 20 modelli hanno riempito Piazza Beria, mostrando al pubblico pezzi rappresentativi del Made in USA, con i loro sound cupi e le loro forme inconfondibili.

Alla fine della giornata, la giuria del Concorso d’Eleganza di Festival Car 2023 ha insignito 11 vetture di altrettanti premi, dalla Best of Show alle migliori di ogni categoria, fino ai premi speciali consegnati dagli sponsor di quest’edizione. La Giuria del Concorso d’Eleganza Festival Car 2023, del resto, è formata da figure di spicco del mondo dell’auto. A comporre la giuria di qualità del Concorso d’Eleganza troviamo Dindo Capello, leggenda del mondo delle corse, tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans, Daniele Catasso, delegato ASI, Marco Do, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Michelin Italia, Roberto Giolito, Stellantis Heritage, Fabrizio Giugiaro, CEO GFG Style, Harry Miesbauer, Yacht Designer, Fabio Ricupero, Changan Automobile European Designing Center e Alfredo Stola, Presidente Studiotorino.

A vincere il premio più ambito, quello di Best of Show del Concorso d’Eleganza Festival Car 2023, è la Ford Model T Raceabout, scelta tra le quasi 100 vetture per la sua incredibile linea, il suo perfetto stato di conservazione e la sua importanza storica. Questo modello è un’icona dell’automobilismo mondiale, ma in questa particolare versione a due posti rappresenta un allestimento sportivo e alleggerito, ideale per correre.

Per quanto riguarda le sportive Top Class, la vittoria è andata alla splendida Lancia Stratos del 1972, mentre tra le American Tribute ha spiccato la bellissima Corvette Stingray del 1974, preferita dalla giuria tra le vetture a stelle e strisce. Rimanendo in territorio Yankee, a vincere lo speciale Dodge Award insignito da Luca Vernoli, Press & Communication Responsible RAM & Dodge Brands for Enlarged Europe e Domenico Gostoli, Head of Ram e Dodge Enlarged Europe, è stata la Dodge Charger del 1969, premiata come migliore rappresentante del Marchio americano presente in concorso.

Il premio Michelin Award, consegnato da Marco Do, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Michelin Italia, celebra il sessantesimo anniversario dello storico stabilimento della Casa francese di Cuneo. Aperto nel 1963, è proprio questo il protagonista di questo premio, andato alla splendida Jaguar E-Type come migliore auto in concorso prodotta nel 1963. Gabriele Aimone Cat, Head of Media Relations Bosch Italia, ha insignito la Ferrari Dino 246 GTS del Bosch Award.

Ricapitolando, queste sono le 11 vincitrici dei premi del Concorso d’Eleganza Festival Car 2023:

  • Best of Show: Ford Model T Racebout (1914)
  • Categoria Rock: LMX Sirex Turbo 2.3 (1968)
  • Categoria Pop: Fiat Panda 30 (1982)
  • Categoria Top Class: Lancia Stratos (1974)
  • Categoria Open Top: Lancia Flavia Convertibile Vignale (1966)
  • Categoria Senior: Lancia Aurelia B50 Cabriolet (1950)
  • Categoria American Tribute: Corvette Stingray (1974)
  • Michelin Award: Jaguar E-Type (1963)
  • Bosch Award: Ferrari Dino 246 GTS (1972)
  • Autoappassionati Award: Peugeot 205 Rallye (1988)
  • Dodge Award: Dodge Charger (1969)

Festival Car 2023, le dichiarazioni dei protagonisti

Complici le favorevoli condizioni metereologiche, il Concorso d’Eleganza Festival Car 2023 è stato un successo, con il folto pubblico che è accorso nello splendido borgo di Revigliasco per godersi una giornata all’insegna della passione per l’auto e della celebrazione di vere e proprie icone di questo mondo.

A questo si ricollegano le dichiarazioni di alcuni dei protagonisti, a cominciare dal Fondatore e Direttore di Autoappassionati.it, Federico Ferrero. “Una seconda edizione al di sopra di ogni aspettativa, che ha visto l’auto protagonista, in un mondo dove le quattro ruote sembrano quasi essere diventate un tabù, noi abbiamo voluto celebrare la bellezza, ma anche l’importanza di una delle più appassionanti invenzioni della storia. Voglio ringraziare l’intero comune di Moncalieri per la fruttuosa partecipazione, i partner che hanno creduto nel progetto dalle origini, l’Arma dei Carabinieri per averci ospitato, la Pro Loco di Revigliasco per la grande operosità e tutto il mio staff per un evento pensato e realizzato proprio come abbiamo desiderato fin dall’inizio. Come testata giornalistica vogliamo tenere viva la passione per l’auto e il contatto con i nostri lettori: per questo è nato il Festival Car. Visto l’entusiasmo del pubblico e dei collezionisti sicuramente l’appuntamento con il Festival Car diventerà un appuntamento fisso l’ultima domenica di settembre con l’obiettivo di valorizzare sempre più la splendida cornice della collina di Torino.”

Alle parole di Ferrero seguono anche quelle di Marco Do, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Michelin Italia: “Quest’anno si celebra il 60° anniversario dello stabilimento Michelin di Cuneo, il più grande stabilimento Michelin in Europa occidentale, nonché uno dei più importanti al mondo”, spiega Do. “Sono infatti solo 8 sugli oltre 120 al mondo – e Cuneo fa parte di questi – i siti produttivi nei quali il Gruppo Michelin testa le nuove tecnologie da implementare poi in tutti gli altri. Per questa occasione speciale abbiamo deciso di partecipare alle seconda edizione del Festivalcar e di premiare un’auto che, proprio come il nostro stabilimento, ha visto la luce nel 1963, donando due premi: un Omino Michelin di ceramica – che simboleggia la storia del Gruppo Michelin – e un portachiavi realizzato con la stampa 3D dal CIM 4.0, del quale è stato inaugurato un nuovo Hub all’interno del sito di Cuneo a giugno, un modo per dimostrare che lo stabilimento di Cuneo è integrato nel territorio e votato all’innovazione.”

Le automobili presenti al Festival Car 2023

  • Abarth 595 (1964)
  • Alfa Romeo 2000 Spider (1972)
  • Alfa Romeo 2600 Sprint
  • Alfa Romeo Giulia GTAm (2021)
  • Alfa Romeo Montreal (1973)
  • Alfa Romeo Spider “Duetto” (1981)
  • Alpine A110 (1971)
  • Alpine A110 Rally Gr.3 (1972)
  • Austin Metro Vanden Plas (1982)
  • Autobianchi A112 Abarth 58HP I Serie (1972)
  • Bianchi S9 Superga (1936)
  • BMW Z1 (1991)
  • Buick 41 C Special (1926)
  • Buick Regal (1991)
  • Cadillac Eldorado (1977)
  • Cadillac Serie 62 (1959)
  • Caterham 340S (2023)
  • Chevrolet Camaro (1967)
  • Chevrolet Camaro (1973)
  • Chevrolet Camaro (1986)
  • Chevrolet Caprice (1969)
  • Chevrolet Chevelle (1970)
  • Chevrolet Corvette (1974)
  • Chevrolet Corvette (1980)
  • Chevrolet Corvette (1986)
  • Chevrolet Nomad (1955)
  • Corvette C3 Stingray (1974)
  • Dodge Challenger (1969)
  • Dodge Charger (1969)
  • Dodge Viper (1993)
  • Ferrari 348 tb (1990)
  • Ferrari 512 TR (1994)
  • Ferrari 550 Maranello (1997)
  • Ferrari Dino 246 GTS (1972)
  • Ferrari Purosangue (2023)
  • Ferrari Testarossa (F110) (1990)
  • FIAT 1100 Turismo Veloce Pininfarina (1954)
  • FIAT 124 Sport Spider (1981)
  • FIAT 124 Tjaarda Rondine (1970)
  • FIAT 124 Tjaarda Targa (1970)
  • FIAT 125 Special (1970)
  • FIAT 500 A Balestra Lunga (1939)
  • FIAT 502 Torpedo (1925)
  • FIAT 508 Balilla Torpedo (1937)
  • FIAT 508 S Siata (1933)
  • FIAT 512 Coloniale (1926)
  • FIAT 520 (1928)
  • FIAT Ardita (1934)
  • FIAT Coupé Limited Edition (1999)
  • FIAT Nuova 500 Giannini (1972)
  • FIAT Nuova 500 L (1972)
  • FIAT Panda 30 (1982)
  • FIAT Panda 4×4 Country Club (1993)
  • FIAT Pininfarina 124 Spider Europa (1985)
  • FIAT X 1/9 1500 Five Speed (1979)
  • FIAT X 1/9 Corsa (1973)
  • Ford Model T Raceabout (1914)
  • Francis Lombardi 850 Grand Prix (1969)
  • GFG Kangaroo (2019)
  • Jaguar E Type 3.8 (1963)
  • Jaguar E Type 4.2 (1970)
  • Jaguar E-Type V12 Coupé (1972)
  • Jaguar X-Type 2.5 V6 (2002)
  • Jeep CJ-5
  • Jeep Willys MB (1945)
  • Kimera EVO37 (2021)
  • Lamborghini Gallardo (2007)
  • Lancia 037 Prototipo (1980)
  • Lancia Appia (1953)
  • Lancia Augusta (1935)
  • Lancia Aurelia B24 (1958)
  • Lancia Aurelia B50 Cabriolet (1950)
  • Lancia Aurelia B50 Coupé Vignale (1950)
  • Lancia Delta HF Integrale 8v (1988)
  • Lancia Flavia Convertibile Vignale (1966)
  • Lancia Flavia Sport Zagato (1964)
  • Lancia Flavia Zagato 1.8 (1963)
  • Lancia Fulvia Coupé 3 (1973)
  • Lancia Stratos (1974)
  • LMX Sirex Turbo 2.3 (1968)
  • Lotus Elise 111 S (2000)
  • Maserati V8 Coupé GrandSport (2004)
  • Mercedes 190 SL (1961)
  • Mitsubishi Lancer Evolution 1.8 (2006)
  • Morgan Plus Six (2023)
  • Nissan GT-R 50 Italdesign
  • Peugeot 205 Rallye (1988)
  • Pontiac Grand Prix (1977)
  • Porsche 911 S – Restomod RSR (1975)
  • Porsche 911 T 2.4 Coupé (1972)
  • Porsche 911 Targa (1970)
  • Porsche 911 Targa 3.2 (1984)
  • Testadoro Barchetta (2020)
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