F1, GP Cina 2018: vince Ricciardo. Terzo Raikkonen

 

Shanghai non si tinge di rosso: ad imporsi nel Gran Premio di Cina, terza prova del mondiale 2018 di Formula 1, è stato Daniel Ricciardo. Quella in terra cinese è la sesta vittoria in carriera e la prima nel paese asiatico per il pilota della Red Bull. Ricciardo ha concluso la corsa davanti a Vallteri Bottas, della Mercedes, e al connazionale di quest’ultimo, Kimi Raikkonen, della Ferrari. Le condizioni climatiche rispetto alla giornata di ieri sono cambiate: le temperature si sono sensibilmente alzate, rendendo la strategia ad una sosta con soft e medie la più competitiva non in termini di prestazioni, ma di durata degli pneumatici. Ricciardo, tuttavia, ha optato per due soste, con ultrasoft, medie e soft. Una scelta, questa, che ha pagato.

 

Ricciardo, sesto al via, ha conquistato il terzo gradino del podio grazie ad un bellissimo sorpasso in staccata su Hamilton nel corso del giro numero 41. Ancora una volta una manovra da incorniciare per l’australiano della Red Bull. Non pago, Ricciardo si è lanciato all’inseguimento di Vettel, superandolo nell’arco di pochissime tornate. La strategia di effettuare la sosta per montare le soft nel corso del regime di Safety Car ha pagato, e il buon ritmo nei long run di venerdì del team di Milton Keynes ha trovato conferma oggi. Ricciardo, sempre più scatenato, ha poi preso la testa della corsa grazie ad uno splendido sorpasso su Bottas in staccata.

 

Bottas, terzo allo start, è riuscito ad approfittare della bagarre tra Vettel e Raikkonen in partenza per sopravanzare quest’ultimo. Nel primo stint, Bottas si è mantenuto a circa due secondi da Vettel, riuscendo a mantenere il suo stesso ritmo. Bottas ha effettuato la sosta per montare le medie al termine del giro numero 19, rientrando davanti a Verstappen. Il suo out lap è stato talmente veloce da consentirgli di stare davanti a Vettel e di prendere la testa della corsa dopo il suo sorpasso su Raikkonen, non ancora fermatosi: un undercut, il suo, da manuale. Dopo la manovra sul connazionale, Bottas si è dovuto difendere dagli attacchi di Vettel. Dopo un regime di Safety Car per la rimozione di detriti in pista, Bottas ha mantenuto la testa della corsa.

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