DS3 CROSSBACK Quando il SUV si veste di lusso con personalità

DI PAOLO CICCARONE
Per essere diversa lo è. Che questo stile piaccia a tutti, non si sa. Di certo DS3 CrossBack ha tutti i numeri per non passare inosservata, grazie a una linea particolare in cui le sagome della DS3 “normale” sono state prese in prestito per questo SUV, costruito su una piattaforma nuova e modulare siglata CMP. Il risultato finale è un mezzo comodo, dall’assetto morbido alla portata di tutti, con finiture di classe e buona qualità, con una insonorizzazione elevata e tanti piccoli accorgimenti, in ogni particolare, che la rendono unica. Così come la dotazione dei motori, a 3 e 4 cilindri, benzina e diesel. E trasmissioni manuali a 6 marce o il classico EAT8 che ormai equipaggia tutta la gamma del gruppo PSA. Come è al volante? L’abbiamo provata su un percorso misto, fatto di città, autostrada e campagna. La guidabilità è sempre stata ottima, poco da dire. Il confort elevato. Il motore, un tre cilindri 1200 cc 130 CV Puretech (esiste anche la versione di ingresso da 100 CV), è uno dei migliori propulsori a benzina in circolazione, ha molta coppia, si guida facilmente e non sembra nemmeno avere per le mani un propulsore del genere.
L’accoppiata col cambio EAT8 non fa rimpiangere le doti di sportività di un cambio manuale, anche perché ha tanta coppia da sembrare un diesel. La seduta, per quanto comoda, risente della necessità di creare spazio dietro per cui oltre un certo limite non si va, ma ci si sta dentro bene lo stesso. Il volante, tagliato in basso, consente alle gambe di infilarsi senza particolari problemi nello spazio della pedaliera. Anche il bracciolo centrale, elegante, non dà fastidio nelle manovre come accade su alcune vetture, dove il gomito ci finisce sempre contro. Insomma, pensata bene, rifinita meglio. Ed elegante, con quella linea particolare. In tema di consumi tutto dipende da come la si usa e si sfrutta il motore. Il 130 CV provato percorreva in media 15 km al litro, con punte di 17 in autostrada e attorno ai 13 in città. Valori buoni considerando che si tratta di un motore benzina. La versione Hdi da 130 Cv non l’abbiamo provata ma conoscendo la solidità del diesel made in PSA siamo certi che i consumi siano ancora migliori e per chi fa molti km una scelta obbligata.
C’è da dire che su DS3 CrossBack PSA ha previsto anche una motorizzazione full electric con la E Tense, quindi un mezzo solo e varie opzioni motoristiche. Fra i punti dolenti della vettura ci sono alcune regolazioni da resettare tutte le volte. Ad esempio lo Stop And Start va cercato nell’apposito menù sul touch screen e disattivato tutte le volte. Col cambio automatico può capitare, specie nelle svolte a sinistra per dare la precedenza a chi viene dal senso opposto, che il motore si spenga perché sei fermo. Anche se l’accensione è rapida, a volte in queste condizioni è meglio tenerlo sempre acceso e scattare via all’occorrenza. Sarebbe stato meglio, come su altri modelli del gruppo, lasciare un pulsante ben in vista senza dover andare a cercare nelle impostazioni del veicolo la parte che serve. Per quanto riguarda le criticità, anche se SUV il posteriore ricorda molto una coupè per cui la visibilità non è il massimo. In parcheggio ci sono i sensori e le telecamere, per cui il problema è risolto. Nella marcia ordinaria meglio utilizzare gli specchietti laterali, grandi e con visibilità perfetta. In ogni caso anche su DS3 CrossBack sono presenti i sistemi ADAS ultima generazione che la rendono sicura e affidabile. Basti citare la frenata automatica fino a 140 km/h che con una telecamera riesce a distinguere pedoni i ciclisti. Insomma, quello che si dice un bel prodotto, fatto bene e curato nel dettaglio con una linea personale, che non passa inosservata.
Il listino prezzi parte dalla versione di ingresso con il benzina 1.2 PureTech da 100 CV e cambio manuale a circa 26.200 euro. Con 29.500 euro si può invece avere la versione da 130 CV con cambio automatico. Tra i benzina, il più potente ha 150 CV e parte da 32.000 euro. Passando ai diesel, il 1.5 Hdi (100 cavalli di potenza cambio manuale) parte da circa 28.000 euro e si arriva a 31.000 euro con una potenza di 130 CV e cambio EAT8. Tra un allestimento e l’altro c’è una forbice di circa 1.200 euro.
Vero tocco di classe sono le maniglie a scomparsa che si rendono disponibili per l’apertura solo quando ci si avvicina entro un raggio di 1,5 metri con l’apposito portachiavi wireless dotato di tecnologia Proximity Keyless Entry e Start. Ingresso ed avvio dell’auto che può avvenire anche tramite smartphone. Fa una certa impressione vedere le maniglie uscire dalla loro sede e poi richiudersi quando si superano i 5 km orari! Ottimo l’impianto audio con casse di alta qualità. Come dire che DS3 CrossBack sarà pure strana nella forma, ma nella sostanza non manca niente.
#TestDrive #DS3Crossback #PSA #SUV #RMCMotori #PaoloCiccarone
Condividi su: