DI PAOLO CICCARONE FOTO BEPPE MAGNI
Una volta l’elemento predominante di Dacia Duster era il prezzo, basso, partiva infatti da 11.900 euro e tutti storcevano il naso di fronte a un SUV con un prezzo simile. Poi bisognava accontentarsi se la plastica interna era quella che era, se le portiere erano leggerine, se lo stile non era propriamente il massimo dell’eleganza. Però era pratica, funzionale, robusta (specialmente col motore diesel 1.5 dci) e serviva allo scopo di una guida alta, di spazi interni adeguati e strade difficili da superare.
DUSTER 2024 TUTTO NUOVO
Con l’ultima generazione di Dacia Duster è cambiato tutto. Lo stile, intanto, moderno e aggressivo che non sembra nemmeno Dacia, il marchio moderno e il gioco di luci del frontale elegante e sfuggente. Poi le forme, più lungo, largo e spazioso, i materiali interni hanno subito un salto notevole e così pure i sedili. Se nella versione precedente lo schienale dopo un po’ di faceva correre in una sala massaggi per sbloccarti, stavolta nel nostro lungo test abbiamo scoperto che vanno bene e la nostra massaggiatrice è disoccupata.
5 NAZIONI UNA SOLA AUTO
Infatti, per provare le qualità di nuovo Duster 2024, abbiamo fatto il percorso delle 5 nazioni: dall’Italia alla Svizzera, Francia, Germania e Belgio, con un tratto di almeno 960 km per volta e il resto sulle strade attorno a Spa Francorchamp. Strade diverse, autostrade diverse, percorsi misti fra stradine di montagna o quelle sterrate attorno al circuito, le autostrade tedesche (poco a dire il vero ma sufficiente attorno a Saarbrucken), quelle permalose e castranti della Svizzera, con tratti a 60 orari come limite massimo e alternanza di velocità da 80 a 120 e poi 100 e 60 nello spazio di pochi km. Abbastanza da esaurimento nervoso, ma con un pregio: i bassi consumi.
Attenzione invece a un particolare importante: la ricarica di GPL in Germania e Belgio, ad esempio, ha un bocchettone diverso rispetto a Italia e Francia, per cui si consiglia di avere con sè a bordo un adattatore, altrimenti non si può fare rifornimento!
CONSUMI DA 4,5 LITRI PER 100 KM
Infatti, nel tratto svizzero seguendo il codice locale, i consumi sono stati in media di 4,5 litri per 100 km. Con un motore 1.0 litri 3 cilindri e 100 CV è ottimo visto che siamo oltre i 22 km al litro con un motore benzina. Quando poi siamo passati in Francia e Germania, ci abbiamo dato dentro di gas (in Francia coi limiti a 130 orari, in Germania visto anche i 150 all’ora) usando il GPL, basta premere il pulsante LPG in basso dietro il volante e si passa da una alimentazione all’altra.
COL GPL OLTRE 460 KM AUTONOMIA
Qui i consumi, ovviamente, sono stati più alti. Siamo passati infatti da 9,1 litri per 100 km (il massimo della…bevuta ovvero poco oltre i 10 km al litro), per assestarsi sugli 8,5 litri per 100 km, ovvero oltre 11,7 km litro. In totale abbiamo avuto una autonomia di 890 km con la benzina e 460 km col GPL, per un totale di 1350 km. Il sistema di connessioni a bordo prevedeva AppleCarPlay e Android, col primo ci siamo collegati per avere il navigatore a disposizione, che in questa versione di Duster non è previsto a bordo.
A BORDO APPLE CAR PLAY E ANDROID
Il resto dei servizi, come il Personal Set Up, premi un tasto e disattivi alcuni ADAS invasivi ad esempio, era adeguato, così come lo spazio a bordo e l’insonorizzazione. Sotto questo aspetto il tre cilindri si sente in accelerazione specialmente col GPL, mentre in marcia solo il fruscio degli specchietti si fa notare a volte. L’aerodinamica dei SUV non è il massimo sotto questo aspetto, Dacia Duster però ha stupito, specialmente riguardo al passato e col test del vecchio modello fatto appena 12 mesi prima. (LEGGI QUI)
AUTOSTRADA O STERRATO SEMPRE OK
Con la pioggia battente o col sole cocente, il comportamento su strada è sempre stato adeguato e sicuro. Poco da dire. Con questa motorizzazione si fa tanta strada e per quanto riguarda il piano di carico, il bagagliaio è versatile e molto sfruttabile con gli agganci YouClip che consentono di installare vari accessori, è possibile persino posizionare un letto matrimoniale, che trasforma la Duster in un piccolo camper. Seduti dietro, poi, c’è spazio sia in altezza che per le gambe e anche al centro si sta abbastanza comodi, con la seduta piatta e il tunnel poco ingombrante. Bene che ci siano anche le maniglie sul tetto, dei ganci sui montanti e, sulla consolle, un piccolo vano portaoggetti e due prese USB-C retro illuminate per collegare cellulari e computer nel caso servissero.
CONFORTEVOLE E COMODA
La posizione di guida è rialzata e avvolgente, hai una bella sensazione di controllo e le gobbe sul cofano aiutano a percepire gli ingombri davanti. La vettura in prova (bello il rosso mattone scelto) ha anche le telecamere perimetrali, nella vista di tre quarti i montanti che tendono ad allargarsi non fanno percepire bene gli spigoli degli eventuali marciapiedi che si trovano per strada. Al volante rispetto a prima, lo sterzo è più diretto e ha meno momenti a vuoto, insomma capisci subito che stai facendo.
ASSETTO MORBIDO CON CERCHI DA 18 POLLICI
Le gomme su cerchi da 18 pollici (molto belli e moderni) hanno la spalla molto alta (misura 215/60) che aiutano nello sconnesso e nell’ammortizzare i fondi stradali più ostici. Il motore, come detto, è un 1.0 tre cilindri bifuel GPL-benzina, che sulla carta non ha prestazioni eccezionali, con uno 0-100 km/h in 13 secondi e una velocità di punta di poco superiore ai 160 km/h, ma col cambio manuale a 6 marce, mostra una bella coppia e un certo brio nelle marce basse. Sinceramente si pensava peggio vista la cilindrata e il corpo vettura.
PREZZI A PARTIRE DA 20 MILA EURO
Invece no, abbinata OK verrebbe da dire. Parlando di prezzi, invece, Duster 2024 parte da poco meno di 20.000 euro per la GPL, in allestimento Essential. Con 1.700 euro in più si passa all’intermedia Expression e con altri 1.500 alle top di gamma Journey o Extreme. Il 1.2 ibrido mild da 130 CV, con trazione anteriore, parte da 22.900 euro direttamente in versione Expression e per il 4×4 servono 2.500 euro in più. L’ibrido full col motore 1.6 e 140 CV parte invece da 26.400 euro e arriva a 27.900 euro. Come si vede prezzi abbordabili e concorrenziali, uniti (finalmente) a un discorso stilistico nuovo e moderno. Come dire, promossa nel test delle 5 nazioni.
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