DI PAOLO CICCARONE FOTO LUCIANA NICOLI
Da quando Nissan ha introdotto la motorizzazione e-Power, ovvero un tre cilindri benzina che alimenta un generatore di corrente che dà il movimento al veicolo, il successo di questa soluzione si sta allargando a macchia d’olio. Infatti, seppure possa sembrare un controsenso, un motore benzina che “spinge” un elettrico, in realtà consente di abbinare in modo diverso il concetto di ibrido. Se nella tradizione si tratta di un motore elettrico che dà supporto a quello termico, qui è il termico che produce corrente per quello elettrico.
ELETTRICO SENZA CAVO
Un concetto che consente di viaggiare in modalità a basso impatto ambientale e in caso di rifornimento, renderlo simile a quello tradizionale. Un uovo di Colombo, verrebbe da dire, già sperimentato da altre Case ma lasciato cadere nel limbo e che Nissan ha ripreso per Qashqai e X Trail, il Suv della nostra prova. A livello estetico cambia molto: dalle misure maggiori agli spazi interni.
AVANTI C’E’ SPAZIO, MA ANCHE DIETRO…
La nuova generazione di X Trail è lunga poco meno di 4 metri e 70, larga circa 1 e 85 e alta più di 1 e 70, numeri importanti che, dentro, comportano tanto spazio a disposizione per cinque o sette passeggeri. Il bagagliaio, però, è leggermente più piccolo della media e varia a seconda della configurazione scelta: si va da 575 litri a circa 120 con la terza fila alzata, con gli ultimi due posti che si tirano su facilmente attraverso delle fascette in tessuto. Più spazio per gli uomini, meno per i bagagli, poco da fare.
A MUSO DURO…MA ELEGANTE
Esteticamente diversa anche la calandra, il muso, il frontale e le fiancate in un affinamento di forme ed eleganza che su queste dimensioni non fanno male. Anzi, ne guadagna di sicuro. La Nissan X-Trail è fatta molto bene, specialmente nell’allestimento Tekna, con materiali di rivestimento più rigidi che si alternano a superfici morbide. È stato fatto un ottimo lavoro e questo si percepisce appena si entra in abitacolo, con una bella alternanza tra ecopelle e plastiche lavorate, con profili in simil alluminio e piano black sul tunnel centrale.
PLANCIA ELEGANTE E MATERIALI OK
Meno curate invece le zone inferiori dell’abitacolo in plastica più grezza. La climatizzazione è separata dall’infotainment e ha una plancia dedicata. Molto comodo il comando del cambio automatico, con la leva centrale sagomata e schiacciata che non intralcia i movimenti del gomito. Il tutto in un equilibrio di stile ed eleganza che su questo veicolo, di fatto un fuori strada a 4 ruote motrici, sembra superfluo e invece abbina la praticità dei mezzi of road all’eleganza delle vetture di rappresentanza. E-Power è un brevetto Nissan presente in Giappone da tempo e che viene già utilizzato da qualche anno. Come detto è formato da un motore elettrico da 204 CV che trasmette il movimento alle ruote e da un motore a benzina 1.5 tre cilindri turbo che va ad alimentare il propulsore elettrico stesso e che ricarica una batteria integrata nel pianale.
ATTRAZIONE…INTEGRALE
La X-Trail, al contrario di Qashqai di un altro nostro test,(LEGGI QUI CLICCA) è a trazione integrale con un sistema All Wheel Drive che prevede un secondo motore elettrico da 136 CV al posteriore, per una potenza totale di 213 CV. Un sistema di questo tipo ha un vantaggio rispetto ad uno tradizionale: riesce a distribuire istantaneamente la coppia all’asse che ne necessita e riduce su tutte e quattro le ruote rollio e beccheggio a vantaggio di comfort e piacere di guida. L’energia prodotta dal motore termico va all’inverter e da questo può essere trasmessa alla batteria, all’elettrico o a entrambi, ma mai direttamente alle ruote.
FLUSSI OTTIMIZZATI
Il tutto è regolato da una centralina che ottimizzata i flussi di energia in base a una serie di parametri, tra cui lo stato di carica della batteria, le condizioni di guida e la richiesta di forza motrice per massimizzare il tempo in cui il motore termico rimane spento. Viaggiando a bassa velocità, l’energia prodotta va in parte al motore elettrico e in parte alla batteria e, quando è completamente carica, il 1.5 si spegne. Al massimo abbiamo percorso un paio di km in solo elettrico prima che la batteria scendesse sotto il 50 per cento e si attivasse il motore a benzina. Si passa da un viaggiare in silenzio (ottimi i doppi vetri e insonorizzazione generale di X Trail) al rumore del tre cilindri che si avverte nell’abitacolo quando è in funzione.
E-PEDAL A SCELTA
Anche su X Trail è attivabile l’e-pedal che funge da rigeneratore e freno motore, anche se il suo utilizzo è abbastanza brusco in fase di decelerazione. Per quanto riguarda i consumi, in città in condizioni di traffico intermedio si riescono percorrere circa 15 km e mezzo con un litro di benzina. In autostrada a velocità di codice se ne fanno poco meno di 14 e oltre 20 in extraurbano. Il tutto per una media di più di 16 km a litro che corrispondono a circa 6,1 litri ogni 100 km. Più alti rispetto al test con Qashqai ma è anche vero che qui abbiamo più potenza e una trazione integrale permanente. Prezzi: si parte da 38 mila euro che salgono a 47 mila per la versione più accessoriata (47.900 quella del nostro test). La trazione integrale costa 2500 euro in più rispetto alla base e i due sedili posteriori (uno strapuntino) 900 euro.
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