SBK 2021, NUOVA STAGIONE, SOLITE INCERTEZZE

Testo e foto MARCO FERRERO

 

La prossima stagione della World SBK Championship va delineandosi con le stesse modalità già verificate quanto meno nel corso delle ultime due edizioni, e cioè nell’ambito dell’incertezza; purtroppo la serie, da quando è passata sotto la gestione della Dorna, ha subito un’involuzione (a favore della più “blasonata” MotoGP) preoccupante, svuotandosi quantitativamente e dovendo fronteggiare sempre maggiori problematiche.

Anche quest’anno le incertezze sono tante: la prima riguarda, ed è anche troppo ovvia, la pandemia di COVID, che ha pesantemente condizionato la scorsa stagione (ma questo elemento ha “democraticamente” caratterizzato tutte le competizioni motoristiche a due piuttosto che a quattro ruote), e che anche quest’anno non è utopistico prevedere che sarà l’elemento più destabilizzante che si dovrà affrontare; tutti si troveranno a fare i conti con un “monte spese” considerevole a fronte di ricavi, anche degli sponsor, in ridimensionamento, e questo potrebbe avere effetti letali per la serie già nel medo termine.

Altro elemento di incertezza il “parco piloti”, ridottosi progressivamente nel tempo ed ora ridotto a sole 18 – 20 unità, decisamente poche, anche considerato, e non è un atto da porta iella, come durante l’anno qualcuno subisca inevitabilmente qualche infortunio e si ritrovi a saltare qualche appuntamento; anche il lotto dei papabili al titolo è esiguo, e si riduce a tre / quattro piloti, una bella differenza rispetto ad un paio di decadi fa quando la lotta per il titolo era decisamente più allargata e la qualità dei piloti mediamente superiore.

Anche il calendario, al pari dello scorso anno, ha più di un punto interrogativo: a monte del prudenziale avvio, definito per fine aprile per evitare annullamenti e variazioni, le gare più papabili di esecuzione sono quelle, per ovvie ragioni, europee; le gare extraeuropee, poste prudenzialmente a fine anno, sono o da assegnare o da definire nelle date, e potrebbero essere “dirottate” su qualche tracciato europeo in caso di necessità.

Al momento il calendario è così definito:

Assen (NL) – 23-25/04,

Estoril (P) – 07-09/05,

Aragon (E) – 21-23/05,

Misano (I) – 11-13/06,

Donington Park (GB) – 02-04/07,

Magny Cours (F) – 03-05/09,

Barcelona-Catalunya (E) – 17-19/09,

Jerez de la Frontera (E) – 24-26/09,

Estoril (P) – 01-03/10,

San Juan Villicum (ARG) – 15-17/10,

Indonesia – STH (IND) – 12-14/11,

Phillip Island (AUS) – data da definire,

TBD – GP da assegnare.

Un quadro, in sostanza, tutt’altro che certo e consolidato, una situazione che, da qui a fine aprile, data della prima gara, sarà da monitorare con l’attenzione del caso, per un campionato che ci si augura possa avere meno problematiche di quante ne abbia avute negli ultimi due anni.

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