Bastano 20 centimetri in più per farti felice? Se hai bisogno di spazio in più nel bagagliaio, ma non hai però lo spazio fisico per parcheggiare la tua vettura, con Renault Clio Sporter si entra nel campo del vorrei ma posso, visto che in 4,27 metri oltre allo spazio tipico di una Clio si abbina una versione Station Wagon che consente un ampio margine di carico. Ad esempio si passa dai poco oltre 300 litri di una berlina normale ai 443 litri (compreso il doppio fondo) della Sporter che se poi abbassi gli schienali, diventano 1300 litri.
Un bel salto in avanti e senza creare problemi vari. Un altro aspetto importante di questa vettura, che abbiamo provato a lungo, è che abbinata a un motore turbodiesel della famiglia, il mitico 1.5 dCi, i consumi si riducono in maniera incredibile. Nella versione del nostro test abbiamo usato una Clio Duel Energy da 75 Cv. L’accoppiata col motore 1.5 è perfettamente riuscita ma se volete davvero il massimo, mantenendo gli stessi consumi (minimi) con 500 euro in più è disponibile anche la versione da 90 Cv. Se poi volete esagerare, esiste anche la terza potenza, da 110 Cv e qui si cambia aspetto completamente.
Perché avere 75 cavalli sono il minimo indispensabile per utilizzare una vettura che nasce come seconda auto o come auto principale per famiglie che non possono spendere molto o che hanno problemi di spazio. In questo i 75 cavalli, specie in un uso prettamente urbano, bastano e avanzano davvero. I consumi sono semplicemente eccezionali: si va dai 22 km al litri fino ai 28 sfiorati in un giorno di viaggi ad andatura costante in autostrada. Poi, se si guardano le prestazioni, lo scatto e la brillantezza, chiaro che la versione più potente diverte di più, ma qui il bilanciamento è buono, sufficiente per l’uso che se ne deve fare e consente di spendere meno per bolli e assicurazione, quindi un ottimo compromesso guardando al portafoglio, tenendo però presente la qualità di Clio che è una berlina riuscita, moderna e con un buon dinamismo.
PER 20 CENTIMETRI IN PIU’ CAMBIA LA VITA A BORDO
Infatti, anche se allungata di 20 centimetri, la Sporter mantiene le stesse caratteristiche di tenuta, salvo forse sentire un po’ i fondi irregolari, con saltellamenti al posteriore che dipendono anche dalla gomma montata. Trovare la giusta accoppiata non dovrebbe essere difficile, la spalla dello pneumatico si fa sentire molto su queste vetture perché il cerchio è piccolo e la spalla alta reagisce diversamente a seconda del tipo di gomma usata. Detto questo, la base è buona, la linea è riuscita, perché farne una station partendo da una compatta 5 porte, non sempre riesce ma qui lo stile è venuto bene ed è gradevole. I prezzi della gamma partono da 15900, la versione Clio Sporter Duel provata si aggira sui 18800 euro. In quanto al resto, in autostrada a 130 orari si avvertono fruscii aerodinamici e la rumorosità del motore, il montante poi limita la visibilità (ma vale per tutte le Clio) e il lunotto posteriore non consente di vedere bene, ci fossero le telecamerine e i sensori sarebbe meglio, ma li si trova solo sugli altri allestimenti più costosi. Diciamo che per quello che offre e per quello che consente, con gli spazi, la qualità degli interni (con qualche scricchiolio sul posteriore sullo sconnesso) il prezzo è giusto. Ci sta.
