F.1 GP ITALIA Leclerc porta in pole la Ferrari e fa sognare i tifosi

DI PAOLO CICCARONE foto MAGNI

MONZA – Come nelle favole, il principe azzurro, che stavolta indossa una tuta gialla, ha fatto felice la popolazione bloccando il drago blu coi colori Red Bull. Charles Leclerc, il principe azzurro vestito di giallo, ha compiuto la prima parte della sua opera, ottenendo una pole position inappellabile sul circuito di casa della Ferrari. Vedere la rossa davanti a tutti ha sollevato una ovazione dai 120 mila presenti, roba da brividi sulla pelle e il copione tanto atteso, almeno sabato si è realizzato.

Max Verstappen secondo con la Red Bull, in realtà secondo non è per via delle penalizzazioni sul cambio: “Penso dovrei partire settimo ma non ci ho capito molto sinceramente con questo sistema di penalizzazioni” ha detto il campione del mondo. Cosa che ha colpito anche Carlos Sainz (motore), terzo nella lista dei tempi davanti a Perez, ma il particolare regolamento della F.1, che prevede penalizzazioni per chi sostituisce motore e cambi, fa risultare una griglia di partenza che coi tempi delle qualifiche non ha nulla che spartire.

Infatti dietro a Leclerc, primo e senza appelli, invece di Verstappen, Sainz e Perez e Hamilton, alle sue spalle, vedrà Russell, il primo dei non penalizzati, che in realtà ha ottenuto il sesto tempo. Un abominio che andrebbe risolto, perché alla fine non si capisce più cosa succede, perché chi fa il primo o secondo tempo, in realtà non lo è. Provarlo a spiegare alla gente diventa difficile e l’idea di fare una inversione di griglia, rispetto ai tempi, appare come una complicazione in più.

Tanto vale stravolgere tutto e giocarsela col sorteggio oppure a birre e salsicce, almeno c’è lo sforzo fisico. Insomma, va bene perché c’è una Ferrari davanti a Monza, altrimenti sarebbe un’altra gara complicata da decifrare con i protagonisti, come Verstappen, che insieme ad Hamilton vedrà il via della gara dal fondo. Una Ferrari che parte davanti fa sognare e Leclerc lo ha detto: “Abbiamo ancora tanto lavoro da fare ma ce la metterò tutta per completare il nostro lavoro e lo farò per voi che lo meritate” ha detto rivolto ai tantissimi tifosi in tribuna. ”

Leclerc ha quel qualcosa che ricorda Senna e Hamilton nel giro veloce da qualifica – dice Jarno Trulli, ex pilota F1 con Renault e Toyota, per citarne alcuneè una dote che ti permette di capire dove puoi spingere, dove sei sicuro di stare in pista e Leclerc ha questa dote che gli consente di tirare fuori un decimo o due per fare la differenza in qualifica. Poi la gara è altra cosa con problemi di strategie, traffico e via così. Ma essere veloci in qualifica ti permette di partire davanti e con la F.1 di oggi è basilare perché poi abbiamo visto che in gara non sempre si sorpassa e quindi fare la pole ed essere veloci fa la differenza in prova e poi anche al via. Leclerc ha quella scintilla in più e lo posso dire visto che come compagni di team ho avuto campionissimi come Alonso o Button, campioni del mondo”.

Quindi che ben comincia etc etc e la speranza è che domenica Leclerc possa completare l’opera in una gara che vale una stagione, specialmente per la Ferrari che gioca in casa e punta alla quinta vittoria della stagione. Fra le note di cronaca da segnalare il debutto dell’olandese Nick De Vries con la Williams: ha ottenuto il 13 tempo, davvero una bella prestazione. Ha sostituito Alex Albon ricoverato durante la notte per un attacco di appendicite, per cui è stato operato durante la giornata all’ospedale a Monza.

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