ZITY BY MOBILIZE CONFERMA IL TREND POSITIVO A UN ANNO DAL SUO ARRIVO IN ITALIA

COMUNICATO STAMPA ZITY

Dallo sbarco in Italia nel mese di giugno 2022, il car sharing 100% elettrico di Zity by Mobilize si è diffuso rapidamente grazie alla crescita esponenziale dei suoi utenti: Zity ha iniziato a Madrid con una flotta di 500 veicoli e oggi conta una flotta di 1.875 auto tra Madrid, Parigi, Lione e Milano.

Il modello di business di Zity si basa sul noleggio di vetture elettriche al minuto, si tratta di un servizio che opera secondo la modalità free-floating. L’intero servizio di Zity è gestito attraverso un’app installata gratuitamente su dispositivi mobili Android e iOS – dalla prenotazione del veicolo alle operazioni di apertura, inizio e fine del viaggio – e non è richiesta alcuna chiave o anticipo per il noleggio del veicolo. In altre parole, le vetture, moderne e ben equipaggiate, sono disponibili su strada per qualsiasi utente, a differenza degli altri servizi di noleggio in cui le vetture sono disponibili solo in determinati punti della città.

Dal lancio in Italia Zity ha totalizzato 1.300 noleggi giornalieri, con circa 500.000 noleggi effettuati finora. Ad oggi, Zity conta 70.000 utenti: un dato che conferma la piena adesione ai servizi offerti dall’azienda da parte di un numero crescente di cittadini.

“Sempre più utenti si affidano al car sharing di Zity e questo è testimoniato dalla valutazione di oltre il 60% dei nuovi iscritti che hanno premiato i servizi di una flotta full electric con una media di 4,25/5 stelle. Un dato che ci fa onore e che si aggiunge ai quasi 4 milioni di chilometri percorsi finora, per una media giornaliera di 11.000 km, senza l’utilizzo di carburante”, commenta Thiago Figueira, Direttore Generale di Zity in Italia.

Grazie ad una tecnologia rapida e intuitiva, l’auto in sharing Zity si dimostra un alleato sicuro perV ogni cittadino: l’azienda ha siglato importanti accordi con altri partner di mobilità come Free Now, integrando la propria flotta nella loro app e permettendo ai rispettivi utenti di noleggiare una Zity.

 

Impegno per la sostenibilità

Il car sharing di Zity è stato creato con l’obiettivo di migliorare la vita nelle città attraverso una mobilità e dei servizi accessibili, equi e sicuri, riducendo il più possibile l’impatto sull’ambiente: offre soluzioni di trasporto a basso impatto che integrano la rete di mezzi pubblici, utilizzando veicoli elettrici, a emissioni zero, ed energia elettrica ottenuta da fonti rinnovabili, nelle città ove ciò è possibile.

Dal suo arrivo, i veicoli Zity ha prevenuto l’emissione nell’atmosfera di oltre 500 tonnellate di CO2, l’equivalente di una coltivazione di 3.000 alberi, un risultato reso possibile grazie alla flotta sostenibile disponibile fin dal debutto del servizio: i veicoli 100% elettrici non solo prevengono l’emissione di sostanze inquinanti, ma contribuiscono anche a ridurre l’inquinamento acustico di oltre il 20% rispetto ai veicoli a carburante. I prodotti e materiali ecosostenibili, rendono gli utenti Zity partecipi nella realizzazione degli obiettivi ambientali dell’azienda, volti alla realizzazione di un futuro migliore.

 

I numeri di Zity nel territorio milanese

Nel suo primo anno di attività, il car sharing di Zity si è dimostrato attento alle esigenze dei cittadini, dalle necessità legate alla mobilità alla possibilità di applicare prezzi convenienti anche attraverso tariffe flat all’ora o al giorno, applicate automaticamente quando l’auto viene noleggiata per un lungo periodo di tempo e praticando sempre la tariffa migliore. Grazie a questa attenzione al cliente, Zity sta entrando sempre più nella città di Milano e i dati lo confermano:

  • Oltre 70000 iscrizioni raggiunte nel primo anno e 1.300 noleggi al giorno, distribuiti su una flotta completamente elettrica di 450 unità.
  • Le vendite dell’azienda nel 2022 hanno raggiunto i 1.5 milioni di euro, che Zity intende quadruplicare nel 2023.
  • 250.000 noleggi totali nel 2022, quasi 500.000 da giugno 2022
  • 300 noleggi giornalieri medi da giugno al 2022. A febbraio, l’azienda ha ottenuto il record di noleggi giornalieri raggiungendo più di 2.900 in un solo giorno. In altri mesi sono stati raggiunti picchi di 2.500.
  • Il costo medio del viaggio è di 8.5 euro, una tariffa competitiva e di successo anche per i tragitti più brevi, con una durata standard di 35 minuti per tratta.
  • l’area di servizio in cui un utente può iniziare e terminare il suo noleggio è di 129km2, sebbene gli utenti possano spingersi oltre grazie alla modalità Stand By, che consente di effettuare tutte le soste necessarie e di tornare all’area di servizio per terminare il noleggio.
  • In media, la modalità Stand By viene attivata per 10minuti durante un noleggio ed è la tariffa super-ridotta che l’utente seleziona quando il veicolo è parcheggiato e vuole mantenere il noleggio in situazioni quali, ad esempio, presenziare a una riunione o recarsi a fare la spesa.
  • Il 15% degli utenti è costituito da giovani universitari milanesi, un dato considerevole se si calcola che gli studenti rappresentano una fetta ridotta della popolazione rispetto ai lavoratori, a dimostrazione di come Zity sia una soluzione di mobilità interessante anche per i più giovani, un modo sicuro ed economico per spostarsi in città. La maggior parte degli utilizzatori non studenti ha un lavoro (81%).

  • Una media di 4,25/5 stelle e il 60% di valutazioni a cinque stelle accreditano Zity come partner di fiducia nella mobilità sostenibile.

 

  • Oltre 500 tonnellate di emissioni di CO2 evitate e non emesse nell’atmosfera grazie alla flotta completamente elettrica.
  • Da dicembre 2022 il servizio si è esteso all’aeroporto di Milano-Linate, con 10 posti auto riservati esclusivamente agli utenti di Zity.

 

  • Zity sta contribuendo a creare posti di lavoro, attualmente sono 30 le persone che lavorano a tempo indeterminato o determinato per l’azienda.

 

  • L’età media degli “Zityzens” è per l’88% compresa tra i 20 e i 39 anni e di questa percentuale il 30% degli utenti ha un’età compresa tra i 20 e i 29 anni. In termini di genere, si stima che il 48% sia di sesso maschile, il 24% femminile e un 17% non specificato.

 

 

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