(testo e foto Marco Ferrero)
L’avvicinarsi della fine dell’anno segna, inevitabilmente ed ovviamente, la progressiva chiusura di tutti i campionati o delle serie che si sono svolte durante l’arco dei mesi precedenti; con lo scorso weekend si è chiusa anche la European Le Mans Series, campionato che vede in lizza insieme, se vogliamo un po’ un remake di quanto accadeva qualche decennio fa, Prototipi e Gran Turismo.
Una serie nella quale, a differenza del passato, l’unico limite oggettivo è il numero delle gare che si disputano, solo sei, così compresse causa i costi della stessa e la sovrapposizione con tutti gli altri campionati che si svolgono e che vedono i piloti impegnati con le squadre che li hanno ingaggiati; un campionato che, comunque, mantiene intatta tutta la sua spettacolarità e evidenzia una qualità ed un equilibrio che altre serie non possono vantare.
La European Le Mans Series riesce inoltre a vantare, oltre alla qualità dei partecipanti, tutti drivers di livello più che buono, con anche qualche “perla” (che ci sta sempre bene in quanto elemento di attrazione), anche una notevole quantità, stante che allo start quest’anno si sono presentate sempre, ripartite nelle tre categorie in lizza, oltre cinquanta vetture.
Giusto menzionare i campioni 2019, che sono rispettivamente stati in classe LMP2, quella “regina”, Memo ROJAS, Paul LAFARGUE e Paul Loup CHATIN, che al termine dell’ultima gara hanno conquistato il titolo, mentre in classe LMP3 il successo, anche qui al termine di un campionato incerto ed equilibrato, è andato a Martin HIPPE e Nigel MOORE. Più agevole il compito nella gara di Portimao per Alessandro PIER GUIDI, Fabien LAVERGNE e Nicklas NIELSEN, che hanno portato a dominare ancora una volta la loro Ferrari sul tracciato poerrtoghese.
Per il prossimo anno previste alcune modifiche nel format, in quanto gli organizzatori hanno realizzato la necessità di riorganizzare le tempistiche e le procedure amministrative per consentire ai team una per loro migliore gestione logistica ed organizzativa; in particolare, nei test privati le verifiche tecniche e le prove saranno parallelamente svolte il giovedì, consentendo in tal modo alle squadre che vorranno presenziare di potersi organizzare evitando compressioni di tempi, impegni concomitanti ed una migliore organizzazione delle agende.
Ultimo punto, il campionato: la stagione 2020 della European Le Mans Series 2020 debutterà a Barcelona il 30/03 per i test ufficiali, prima che lo stesso circuito dia il via alle ostilità che si apriranno nel weekend dal 3 al 5 aprile. Seguiranno quindi le gare a Monza (10/05)m Le Castellet (19/07), Silverstone (05/09), Spa Francochamps (20/09) e la classica chiusura sul tracciato portoghese di Portimao il 25/10).
Anche nella prossima stagione ci si attende un campionato di grande qualità ed equilibrio, che saprà mantenere la serie al vertice dell’interesse degli appassionati, che si sono raccolti sempre numerosi sui tracciati, tutti di grande prestigio e tradizione, del campionato.
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