DI PAOLO CICCARONE TESTO E FOTO
La Porsche Taycan sta riscuotendo curiosità e consensi: la prima full electric del cavallino di Stoccarda è stata svelata ufficialmente a Milano in una serata conviviale in cui Mark Webber, ex F.1 e pilota Porsche nel mondiale prototipi, ha fatto da padrino svelando segreti, aneddoti e tanto altro ancora su questa vettura: “Abbiamo lavorato sui dettagli, abbiamo travasato le esperienze della 919 prototipo ibrido su questa vettura stradale. E’ un nuovo modo di concepire la guida, ma è un passo verso il futuro” ha detto intervistato da Matteo Bobbi, attualmente cronista a Sky Sport ma nel 2002 compagno di team alla Minardi di Webber che muoveva i primi passi in F.1.
Avveniristica, affascinante, una linea snella che nasconde la massa e con interni rigorosamente Porsche con lo stile unico della Casa di Stoccarda: “Dieci anni fa non avrei mai pensato di dover affrontare un futuro con vetture elettriche – ha proseguito Mark – ma sono contento di aver dato il mio contributo alla nascita di questa Taycan. La mole e il peso sono notevoli, tipico delle vetture elettriche, ma l’agilità, la tenuta di strada, l’assetto e il confort non fanno rimpiangere le sportive di una volta. Certo, apparteniamo a una generazione in cui il rombo dei motori accompagna le auto da corsa. Ho debuttato con i V10 in F.1 ed erano assordanti ma anche esaltanti. Il futuro dell’auto? Elettrico o ibrido, anche se mi rendo conto è come vedere i fuochi di artificio senza rumore o andare a un concerto senza sentire la musica”. Alla serata era presente anche il numero 1 di Porsche Italia, Pietro Innocenti, che ha salutato l’arrivo di Taycan: “La settimana scorsa eravamo a Barcellona dove abbiamo provato la vettura in pista e su strada. E’ davvero incredibile la guidabilità, il confort e la tenuta, qualcosa che ci lancia nel futuro e offre un modello Porsche al 100 per 100 alla clientela”.
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