Testo e foto MARCO FERRERO
Dix Mille Tours, tradotto dal francese, significa diecimila giri, una definizione che forse vuole in qualche modo rendere l’idea di cosa questa maratona automobilistica voglia rappresentare, un evento che vede la sua prima sessione di prove libere il venerdì mattina e che, tra prove, qualificazioni e gare (anche due per talune classi), prosegue senza sosta sino a notte inoltrata (il sabato si termina alle 22,20, fatto salvo che non siano occorsi ritardi).
Pur se si tratta di competizioni vere e proprie, nessuna classifica ha, almeno a parere del vostro cronista, importanza, chiunque si iscriva a questo evento ha, a priori, vinto in quanto ha contribuito a rendere la manifestazione un successo.
Pochi eventi possono, nello stesso momento, raccogliere oltre cinquant’anni di storia dell’auto e fornire, tra le oltre 400 vetture presenti alla kermesse francese, una visione a 360° dell’evoluzione, sportiva e non, dell’automobilismo.
Tra tanta dovizia di vetture rare e di importanza sportiva automobilistica difficile, quando non impossibile, indicare quali siano state quelle oggetto di maggiore ammirazione; ciascuna di esse, a modo suo e per le più svariate ragioni, ha segnato un momento nella storia dell’automobilismo sportivo e non, ed ha rappresentato un momento di evoluzione nel processo di trasformazione che l’automobile ha vissuto.
Tra tutte le vetture presenti è stata scelta una carrellata fotografica di quelle che, per quanto si è potuto vedere, sono state le “preferite” dal folto pubblico di tutte le età che, come sempre, accompagna questo evento, una photo gallery certamente non esaustiva ma sicuramente rappresentativa.
