LA STAGIONE 2023 DEL SBK WORLD CHAMPIONSHIP

Testo e foto MARCO FERRERO

 

Tra ormai poco più di una settimana, il 26 febbraio, primo tra tutti i “grandi campionati”, sia in ambito automobilistico che motociclistico, il Campionato del Mondo Superbike, o SBK World Championship come viene ufficialmente denominato, avrà la sua prima “luce verde”, per una stagione lunga ed impegnativa che vedrà i centauri impegnati sino a metà ottobre, se non oltre, stante che c’è in predicato una dodicesima prova in via di definizione.

Il calendario della Superbike 2023 si snoderà sui seguenti appuntamenti:

Round-1 – Grand Ridge Brewery Australian Round – 24-26 Feb. – Circuito di Phillip Island,

Round-2 -Motul Indonesian Round – 03-05 Mar. – Circuito di Mandalika,

Round-3 – Pirelli Dutch Round – 21-23 Apr. – Circuito di Assen,

Round-4 – Catalunya Round – 05-07 Mag. – Circuito di Barcelona,

Round-5 – Pirelli Emilia-Romagna Round – 02-04 Giu. – Circuito di Misano Adriatico,

Round-6 – Prosecco DOC UK Round – 30 Giu.- 02 Lug. – Circuito di Donington Park,

Round-7 – Czech Round – 28-30 Lug. – Circuito di Brno,

Round-8 – Pirelli French Round – 08-10 Set. – Circuito di Magny Cours,

Round-9 – Tissot Aragon Round – 22-24 Set. – Circuito di Aragon,

Round-10 – Pirelli Portuguese Round – 29 Set.- 01 Ott. – Circuito di Portimao,

Round-11 – Prometeon Argentinean Round – 13-15 Ott. – Circuito di San Juan Villicum.

A questo già ricco calendario si potrebbe aggiungere un’ultima tappa, al momento come già detto in via di definizione, che porterebbe il “circus” a chiudere le sue ostilità a fine ottobre.

Per quanto riguarda i favoriti al titolo iridato 2023, abbastanza agevole pronosticare che ancora una volta la lotta, come nelle ultime tre annate, nelle quali ciascuno dei tre protagonisti si è aggiudicato un alloro iridato, sarà certamente imperniata sul duello tra Alvaro Bautista su Ducati, Toprak Razgatlioglu su Yamaha e Jonathan Rea su Kawasaki, anche se il compagno di squadra di Bautista Michael Ruben Rinaldi con la sua Ducati nei test pre campionato è apparso in grande spolvero ed è andato veramente forte, e non è sembrato lontano dai più blasonati avversari.

Attesi altresì alla prova ed ad una rivincita sportiva tutti coloro che, per infortuni od altro, come Alex Lowes, Michael Van der Mark, Tom Sykes, solo per citare quelli più noti, nella stagione scorsa sono apparsi solo dei comprimari, così come lo svizzero Dominique Aegerter, che dopo aver dominato nella Moto-E e nella Supersport farà il “grande salto” nella classe regina, il tutto per un lotto di partenti di circa 25 piloti, di certo una starting list consistente e qualificata.

La chiave per la vittoria finale, in un campionato così equilibrato e dove nelle ultime due annate le moto sono apparse sempre più prestazionali, tanto di abbassare i tempi record sul giro e sul passo gara, sarà come sempre la consistenza, nel senso che sarà fondamentale incorrere nel minor numero di errori e di battute a vuoto possibili.

I test pre campionato hanno evidenziato come, almeno sul giro “secco”, la distanza tra i tre primattori e gli altri si sia ridotta, il tutto a favore di quello che appare come un campionato ancor più equilibrato e dove potrebbe accadere che, a differenza di quanto occorso ad esempio nel 2022, le vittorie di gara non siano ripartite unicamente tra tre centauri.

Non manca molto, tra una settimana avremo i primi riscontri della pista e l’attribuzione dei primi pesantissimi punti per la classifica generale, con gli appassionati che vivranno certamente un’altra stagione entusiasmante.

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