Testo e foto MARCO FERRERO
Il “tempio della velocità”, l’autodromo internazionale di Monza, si appresta ad ospitare ancora una volta l’International GT Open (a beneficio degli appassionati della disciplina, anche il prossimo anno a calendario, nello specifico nel weekend del 20 ottobre), ultimo evento che vedrà la pista teatro di gare prima della sosta programmata, che durerà alcuni mesi, per l’esecuzione di lavori di ammodernamento del tracciato e delle strutture ad esso connesse.
Grande attesa per l’evento, stante come le situazioni di classifica siano tali da poter consentire, in caso di combinazioni dei risultati nelle classi in gara, sin dal termine dell’evento e con un round di anticipo l’assegnazione dei titoli 2023 o, forse più probabile e coerente con l’equilibrio del campionato, un ennesimo rimescolamento delle carte in vista dell’ultimo, decisivo, appuntamento spagnolo che si correrà il 22 ottobre sul circuito di Barcelona.
Dopo i difficili anni del COVID e della ripresa, il GT Open ha quest’anno definitivamente ritrovato lo smalto degli anni sino al 2018, portando in pista stabilmente oltre trenta vetture, una starting list di tutto rispetto, non solo quantità ma anche qualità, sia nelle vetture partecipanti che nei piloti, il tutto a beneficio della spettacolarità e dell’equilibrio delle gare.
Nell’appuntamento monzese in pista non sarà solo il Gt Open ad attirare l’attenzione degli appassionati, in quanto anche le gare dei campionati della “sorella minore” GT Cup, delle Porsche Carrera Cup France, della Euroformula Open, della TCR Europe, della Boss GP, non certo comprimarie, regaleranno emozioni e gare appassionanti al pubblico che, come sempre, accorrerà sulle tribune del circuito.
Grande attesa, per quanto riguarda la competizione “regina, il “main event” del lungo weekend monzese, per i colori italiani, che sinora si sono comportati più che egregiamente; da ricordare, ancora una volta, il prezioso lavoro che AF Corse sta svolgendo in questa serie con i propri piloti di messa a punto e perfezionamento della nuova Ferrari 296 in vista di una stagione 2024 che di certo vedrà la vettura di Maranello, erede della pluri vittoriosa 488, protagonista nei principali campionati.
Il programma del weekend partirà dalla mattina del venerdì con le prove libere, per proseguire con le qualifiche ufficiali del sabato mattina in vista di gara 1, in programma per sabato pomeriggio; nella giornata di domenica svolgimento invece di gara 2 per la chiusura del programma del lungo weekend. Per i dettagli e per tutte le informazioni utili del caso, per chi fosse interessato a presenziare l’evento, si potrà fare riferimento al link https://www.gtopen.net/en/ del sito ufficiale della manifestazione.
L’appuntamento per gli appassionati e per gli amanti delle gare sul tracciato monzese, l’appuntamento è per il weekend, prima che i lavori abbiano inizio, e che l’autodromo di Monza prenda una dovuta pausa per realizzare quei lavori non più procrastinabili che dovrebbero, almeno nelle intenzioni, facilitare la mobilità interna e modernizzare l’intero comprensorio.
Sarà, come sempre, un weekend di gare interessanti dove l’augurio, da appassionati italiani, è quello di vedere il tricolore issato sul gradino più alto del podio salutato di sottofondo dall’inno di Mameli.
(foto di archivio)
