Testo e foto MARCO FERRERO
Il circuito internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola è stato teatro della prima prova dell’edizione 2022 del GT World Challenge Europe, la serie continentale più prestigiosa riservata alle vetture Gran Turismo di Classe GT3, la categoria ad oggi che vede il maggior numero di competizioni ascritte nel panorama automobilistico sportivo internazionale.
E’ stato un weekend che ha visto gare entusiasmanti ed equilibrate, come tradizione di questa serie, e dove i risultati finali sono rimasti incerti sino alla fine, un risultato degno della partecipazione dell’evento sul circuito imolese, che mai come quest’anno sarà al centro di quasi tutte le manifestazioni ed I campionati soportivi europei ed extra europei.
Un evento impreziosito, tra gli oltre 150 piloti in pista, dalla presenza di campioni assoluti, tra I quali potremmo citare Kelvin Van der Linde, Nico Muller, Frederic Vervisch, Valentino Rossi, James Calado, Augusto Farfus, tra quelli più noti al grande pubblico edgli appassionati, e per I quali il prezzo del biglietto è giò ripagato, che non hanno mancato di regalare spettacolo.
Lato media, doveroso evidenziare come dopo due anni nei quali SRO, presumibilmente per evitare un’eccessiva presenza all’interno dei tracciati, in tal modo cercando di contenere la possibilità di un espansdersi dei contagi all’interno della serie, aveva tenuto un “basso profilo” nell’attribuzione degli accrediti verso i rappresentanti dell’informazione, vi sia nuovamente stata grande disponibilità da parte degli organizzatori ad accogliere I rappresentranti dei media professionisti desiderosi di ridare all’evento la visibilità che meritava.
In tale ottica l’intendimento del vostro cronista di salutare questa opportunità con una carrellata fotografica, purtroppo ovviamente non esaustiva, di quanto il weekend imolese abbia saputo presentare, una sorta di caleidoscopio di immagini raccolte qua e là nei punti più rappresentativi di un circuito che sa sempre apparire “fotogenico” e non delude mai le aspettative.
Non solo, ma anche (e soprattutto) una modalità per consentire agli appassionati della serie, che sono davvero moltissimi, che non hanno potuto godere dell’opportunitù di essere presenti, di poter avere qualche istantanea di un evento che, sia nel suo “main event” che nelle gare “di contorno”, che poi proprio tali non sono, per tre giorni ha visto l’Autodromo Internazionale di Imola al suo centro.
