MAGGIORA ROCCAFORTE DEL CROSS

 

Lo scorso fine settimana si è disputata a Maggiora la terzultima prova del Campionato Italiano Rallycross, che per tutto l’arco delle prove e delle manches di gara ha come sempre riservato spettacolo, colpi di scena ed emozioni.

 

La serie proseguirà, ancora presso l’Autodromo Pragiarolo, il primo weekend di novembre, rimpiazzando la gara che Magione, per non bene identificate “ragioni tecniche”, ha declinato, con una prova “reverse”, cioè girando in pista in senso inverso a quello normalmente utilizzato, per concludersi il 25/11 presso l’autodromo di Franciacorta con l’assegnazione dei titoli.

 

Stante che comunque si tratta di una serie piacevole da seguire, si auspica per il prossimo anno che gli organizzatori possano gestire un campionato con meno problemi ed intoppi di quanti ne siano occorsi questa stagione, e che possano fare affidamento su interlocutori “consistenti” che li supportino in modo adeguato nel dare finalmente vita e corpo alle novità che già erano state previste per il 2018.

 

Un allargamento del numero delle gare ed il coinvolgimento di altre strutture potrebbero in effetti essere di supporto per attirare un numero maggiore di concorrenti, già oggi comunque sempre consistente, e di conseguenza generare un maggiore interesse da parte del pubblico.

 

 

Potrebbe essere altresì interessante valutare, un’idea da verificare con gli addetti ai lavori, considerato come parte dei partecipanti al Campionato Italiano Rallycross presenzi anche all’Ice Challenge che si svolge nei mesi invernali (condizioni meteo permettendo), la possibilità di generare un campionato Offroad misto che consideri congiuntamente i risultati ottenuti in entrambe le discipline.

 

Un punto che, purtroppo, al momento non risulta ancora adeguatamente supportato riguarda la pubblicità che viene data all’evento, dato che ad oggi a seguire le gare risultano solo i “fedelissimi” e coloro che si attivano sulla rete per cercare notizie; compatibilmente con i relativi costi varrebbe forse la pena attivare un’informazione quanto meno a livello regionale che dia più notorietà all’evento.

 

Un inciso: come sportivi ci si augura che Maggiora, oltre a rimanere la roccaforte dell’autocross in Italia, possa ritornare, una volta superati i problemi che sono sorti, ad essere tale anche nel motocross, riportando in attività un tracciato tecnico ed impegnativo che tutto il mondo motocrossistico ci invidia.

 

 

 

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