AUTOMOTORETRO’, UN MONDO DI MOTORI

Testo e foto MARCO FERRERO:
Grande attesa per la 38^ edizione di Automotoretrò, nonché la 11^ di Automotoracing, che avranno luogo dal 30 gennaio al 2 febbraio del prossimo anno presso il comprensorio del Lingotto Fiere di Torino, luogo di grande significato simbolico in quanto sede, in passato, di uno degli storici stabilimenti della FIAT, ed oggi riconvertito parte in un grande centro commerciale e parte in area espositiva e congressi.
Impossibile, per chi sia torinese o ci abbia lavorato, non pensare a quanta storia del marchio torinese sia passata all’interno di quello stabilimento, e quante vetture siano state provate e verificate sull’anello di prova sito sul tetto dell’opificio, a tutt’oggi raggiungibile attraverso il passaggio a spirale realizzato a tal fine, composto da due rettilinei uniti da due curve paraboliche ad elevata pendenza.
Una kermesse divisa in due parti, Automotoretrò, dedicata al motorismo storico, ed Automotoracing, rivolto a chi ama il mondo delle corse e le alte prestazioni. Generato dalla passione di quattro soci della Scuderia dei Rododendri, tra i quali Beppe Gianoglio, tuttora a capo dell’organizzazione dell’evento, Automotoretrò dal 1983 regala agli appassionati (ed ai nostalgici) un panorama, a due ed a quattro ruote, di quanto il motorismo abbia saputo esprimere nella sua storia.
Grazie ad oltre 1.200 espositori di tutta Europa, oltre che italiani provenienti in particolare da Francia, Svizzera, Regno Unito, Spagna, Germania, Austria e Olanda, circa 70.000 persone lo scorso anno hanno potuto ammirare “pezzi” di valore inestimabile, quali la Lamborghini Miura, icone del passato quali la Fiat 500, la Citroen 2V o la Land Rover, piuttosto che miti quali le Abarth da competizione, sia che fossero le piccole 500 o 600 sino ai prototipi da pista.
Analogo discorso vale per le due ruote, dove le moto del passato, magari costruite da case oggi purtroppo non più attive, fanno bella mostra di se; “pezzi”, si permetta, d’autore, di marchi quali, a titolo di esempio, Ducati, Lambretta, Moto Guzzi, Maico e Royal Enfield, sia da turismo che da competizione, un panorama, insomma, tale da soddisfare tutti i gusti ed anche i “palati” più esigenti, piuttosto che gli amatori alla ricerca di qualche rarità.
Ultima, ma non per questo meno importante, l’area dedicata ai commercianti e alla compravendita di vetture, ricambi magari diversamente non reperibili ed accessori, modellismo, editoria specializzata ed al settore dell’automobilia, che raggruppa quel mondo di oggetti di ogni genere che ruota intorno al collezionismo automotoristico.
Basta da qui spostarsi nell’adiacente zona dell’Oval, che vide durante le Olimpiadi Invernali di Torino del 2006 lo svolgersi di eventi indoor quali lo short track, per ritrovarsi tra vetture utilizzate nei rallies, nelle gare in salita od in quelle in pista; si tratta dell’Automotoracing, dove nel tracciato realizzato nella zona che viene di norma utilizzata come parcheggio il pubblico assiste ad evoluzioni ed a prove a tempo che vede impegnati talora anche piloti di grande lignaggio.
Va infatti ricordato che nel corso degli anni ad Automotoracing si sono esibiti, tanto per citare qualche nome tra i più noti, piloti quali il due volte iridato Miki Biasion, quel Graziano Rossi padre del nove volte iridato Valentino Rossi, i rallysti Alessandro Perico, Paolo Andreucci e Simone Campedelli; nella stessa area, a questi si alternano le evoluzioni dei piloti delle vetture da drift, disciplina che sempre di più riscuote consensi ed entusiasmo data la sua spettacolarità, nonché quelle di stunt men a bordo delle loto motociclette.
Nell’area coperta antistante tutto quanto può fare la gioia degli amanti del tuning o di chi predilige le elaborazioni utili a migliorare le prestazioni delle vetture, con la presenza di quei marchi leader del settore, quali MAK, OZ Racing, SPARCO, Ragazzon e Andreani Group, che in questo supportano la passione di tutti.
Ed affinché il panorama sia veramente completo, alla rassegna presenziano anche le scuderie, quali WRT, Publimotor, Mitiche ’80/’90, LPS, FR New Motor, PA Racing, BRC, Ravinale Motorsport e Team D’ambra, solo per citarne alcune, che schierano le proprie fuoriserie e i propri preparatori; sino ad arrivare a simulatori di guida, incontri sui temi più attuali, dalla sicurezza stradale alla mobilità elettrica, test drive a bordo degli ultimi modelli delle più importanti case automobilistiche e premiazioni.
Insomma, un mondo di motori, una kermesse a coprire tutte le tematiche, o quasi, che il motorismo possa presentare.
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