DI PAOLO CICCARONE FOTO BEPPE MAGNI
Si continua a parlare di ibridi, elettrici, plug in, ma ci si dimentica che in circolazione ci sono ancora i propulsori classici a benzina o diesel. E proprio con una di queste motorizzazioni tradizionali abbiamo voluto saggiare un modello alla portata di tutti: Renault Megane RS line col 1.5 Dci da 115 CV. Ebbene, l’errore che si sta facendo è considerare un motore diesel come qualcosa di vecchio, superato, inutile e grottesco nel panorama internazionale, dimenticandosi che il motore diesel è ancora il Principe dei propulsori termici e per dimostrarlo siamo andati nel Principato di Monaco, là dove la tecnologia degli ultimi turbo ibridi di F.1 sembra voler scrivere la parola fine a queste vetture. Sbagliato.
MEGANE RS LINE COL DIESEL CONSUMI RIDOTTI E INQUINA MENO
Perché Megane RS Line, col suo motore a gasolio, dimostra di essere ancora principesca, specialmente nei consumi e quindi meno emissioni, senza dimenticare che l’assetto RS Line conferisce a Megane quel tocco di sportività che sulle strade del Principato danno quel qualcosa in più. In fatto di tenuta di strada, coi cerchi da 18 pollici e un telaio ben bilanciato, la tenuta di strada non è un problema anche se con cerchi da 17 si migliora in confort di marcia e rumorosità di rotolamento. Ma lo sport vuole la sua parte e quindi l’occhio va appagato.
ALLESTIMENTO IN POLE POSITION FRA LE GENERALISTE
Il 1500 cc diesel di Renault più che un principe rappresenta il re dei motori a gasolio: robusto, sicuro, consumi bassissimi, coppia da vendere (fino a 3500 giri, poi si affloscia…) ai regimi intermedi e quindi sempre pronto a tirarti fuori di impaccio. Unica perplessità il cambio automatico EDC a 7 rapporti (in optional a 2 mila euro) che anche in Sport non è velocissimo nelle cambiate così come merita la vettura. Ovvero, hai un limite talmente alto che pure da una vettura diesel vorresti le prestazioni di una sportivissima a benzina. Errore di concetto nell’affrontare questa versione, che però dimostra come il lavoro su sospensioni, telaio e geometrie avantreno sia stato bello preciso ed equilibrato.
TENUTA DI STRADA AL TOP, CAMBIO EDC POCO REATTIVO
Onore a Renault, che ha saputo trasferire su una berlina da lavoro o lunghe percorrenze concetti che sulla RS vera sono all’ordine del giorno. Abbiamo detto del motore, ebbene con consumi autostradali da 5,1 litri per 100 km (siamo quasi a 20 km al litro) e sui 17 km al litro in città, diventa un biglietto da visita unico: possono parlare di ibrido, elettrico a gas o quanto altro, ma niente di meglio di un motore a gasolio con basse emissioni e consumi ridotti. Che fanno bene all’ambiente e al portafoglio. Gli interni sono ben rifiniti, con tocchi di Alcantara preziosi e plastiche di buona qualità, con sedili dal bordo rialzato che possono provocare qualche problema in utenti di bassa statura che devono trovare un compromesso nella posizione di guida. Il resto va benissimo così.
A BORDO TANTA TECNOLOGIA CON EASY LINK
Tanta tecnologia a bordo, col sistema di infotainment Easy Link con schermo touch da 9,3 pollici. Recentemente aggiornato, ingloba quasi tutte le funzioni di intrattenimento e gestione del veicolo esclusi i comandi del climatizzatore. Appena accesa la vettura va in modalità standard, si deve premere il pulsante con asterisco sulla consolle centrale (MySens) e scegliere la modalità di guida. In Sport cambia anche il suono del motore e la vettura è più reattiva. In eco si va di consumo, ma sinceramente è stata usata poco perché con percorrenze di quasi 20 km al litro, difficile fare di meglio in eco.
MOLTI PUNTI DI FORZA, POCHI DIFETTI
Quindi, riassumendo, fra i punti di forza di Megane RS Line Dci c’è la linea, gli allestimenti con qualità elevata e molto belli, un motore diesel che consuma poco e anche se ha appena 115 CV si difende bene. Cerchi da 18 pollici con disegno molto bello ed elegante. Buona abitabilità interna anche per 5 persone, 4 è il numero perfetto, ma ci si sta. E bagagliaio capiente e di facile accesso. Il punto che ci ha convinto meno è la velocità del cambio EDC in Sport. E’ rapportato bene ma ci fosse stato un po’ di pepe sarebbe stato meglio. Il volante lo avremmo preferito un po’ più piccolo: la corona è troppo grande rispetto alla sportività della vettura.
PREZZI DA 28950 PER LA TCE BENZINA E 29150 LA DIESEL
I prezzi della gamma RS Line partono da 28950 euro per la versione benzina 140 CV TCe e da 29150 per la diesel usata nel test. Consigliata a chi macina km, vuole una vettura affidabile, con look sportivo, spazioso e non vuole problemi di manutenzione (in questo caso meglio il cambio manuale per fare meno tagliandi). E sopratutto, al di là di ibridi plug in ed elettrici, vuole godersi una vettura con tanta coppia e autonomia di quasi 1000 km (che se vai a 9 orari in autostrada diventano molti di più). Quindi, chi pensava che il diesel fosse morto, deve ricredersi e valutare la bontà di un motore principe dei consumi per una guida principesca. Fatta nel principato, ovviamente…
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