CITROEN C3 La cittadina d'Europa che affascina le donne

 

Una giuria di giornalisti italiani ha eletto Citroen C3 come Auto Europa 2018. Per capire come va questa vettura l’abbiamo provata nella versione motore a benzina 1.2 pure tech da 110 cavalli, con il nuovo cambio automatico EAT6 e abbiamo visto che, in effetti, ci sono molti elementi buoni  per apprezzarla. Il primo approccio è positivo, perché la linea squadrata e le forme sono eleganti, gradevoli, quindi alla vista è gradevole, con un certo fascino perché esce dagli schemi abituali di altre vetture della stessa categoria.

I fascioni para urti nelle portiere, in città, sono davvero una benedizione e al contrario che sulla Cactus, che sembrano un poco troppo grandi rispetto alla vettura, sulla C3 danno un senso di equilibrio e praticità. Al supermercato, nei vari parcheggi cittadini oppure nello scaricare o caricare il seggiolino per i bambini, questo elemento di sicurezza garantisce da urti e strisciate indesiderate. Quindi direi che oltre ad essere pratica è anche molto bella da vedere anche se non tutte le pensano magari allo stesso modo.

 

INTERNI SPAZIOSI A SUFFICIENZA

 

L’abitabilità interna è notevole. A vederla da fuori sembra più stretta invece la seduta e il posto passeggeri anteriore hanno tutto lo spazio che serve, dietro il divanetto è spazioso abbastanza per farci stare tutti comodi, anche se spesso ad usarlo saranno bambini perché questa vettura dà proprio l’impressione di essere l’ideale per la donna che lavora o ha famiglia e deve avere un’auto pratica. La seduta è abbastanza alta da consentire una guida in cui tieni tutto sotto controllo. Anche questo è un elemento positivo per le donne che amano guidare controllando il muso e vedere attorno cosa succede. Facili le regolazioni di specchietti, volante e schienale, nulla da dire. Si trova subito la posizione giusta.

 

MOTORE PURE TECH DA 110 CV IL MIGLIOR TRE CILINDRI IN CIRCOLAZIONE

 

Il motore è un tre cilindri benzina nella versione da 110 cavalli. Per essere un tre cilindri sembra abbastanza equilibrato e la coppia è sufficiente per non far sentire la mancanza di un quarto cilindro. Il motore ha vinto il premio come miglior propulsore fino a 1400 cc, quindi a livello tecnologico è un bel biglietto da visita. Spinge abbastanza bene, ma sarebbe stato bello poterlo confrontare anche con un cambio manuale invece di quello automatico. La sigla è EAT6, si tratta di una nuova trasmissione che fin tanto che lo usi in salita deciso, gira benissimo, se invece si è un po’ titubanti sul pedale del gas a volte sembra quasi che…trascini le marce oppure prima la mette e poi scala a seconda del numero di giri. Nell’uso costante in città e fuori è comodissimo e i consumi sono buoni. La Casa dichiara 16,4, 23,8 e 20,4 km al litro nei vari usi. Noi abbiamo visto una media di 16,5 km al litro che in autostrada, a 130 orari, calano un po’, quindi fra quanto dichiarato e consumo reale non ci siamo trovati, ma c’è da dire che entrano in gioco molti fattori, come lo stile di guida che è diverso per tutti e non sempre i dati sono simili.

 

STOP AND START SAREBBE MEGLIO UN PULSANTE PER STACCARLO 

 

Per diminuire gli inquinanti la C3 ha il dispositivo Stop and Start che è utilissimo. Il problema è che col cambio automatico, appena ti fermi, si spegne il motore. Quando devi girare a sinistra in mezzo al traffico a volte non hai il tempo per aspettare che si riaccenda il motore, potrebbe creare qualche problema e se provi a staccarlo, tutte le volte devi andare sul tablet centrale (bello e visibile) e disattivare la funzione stop and start. Peccato che devi rifarlo tutte le volte che rimetti in moto. Fin tanto che vai dritto, ti fermi al semaforo, va bene spegnere il motore, ma se devi girare o sei fermo nella rotatoria per scattare al momento buono, non è bello aspettare quei secondi che sembrano lunghissimi. Ci fosse un pulsante da premere da qualche parte sarebbe stato meglio, oppure si potrebbe abilitare una funzione che una volta che lo hai staccato resti in quella posizione invece di dover rifare tutto di nuovo.

 

TENUTA DI STRADA CHE INFONDE FIDUCIA

 

La tenuta di strada è buona, nel senso che non è una macchina che ti invita a fare follie, è molto rassicurante, ti dice cosa succede e questo dà confidenza e fiducia, non è nata per le corse e per strada, specie se porti i bambini, è fantastico sapere cosa succede con un assetto sincero che non tradisce. Agli smanettoni consigliamo altro. La silenziosità a bordo è buona, si può parlare senza dover alzare la voce, quindi un ottimo lavoro. Lo spazio del bagagliaio è sufficiente per gli usi comuni. Si tratta di 300 litri che aumentano quando sdoppi lo schienale dei sedili posteriori, solo che si forma uno scalino antipatico che limita le capacità di carico così come la base del bagagliaio la cui apertura non è a filo col pianale.

 

PREZZO DA 18500 EURO PER LA VERSIONE CON CAMBIO AUTOMATICO

 

Il prezzo della versione 1.2 Pure Tech da 110 cavalli con cambio automatico è di 18500 euro, 1500 in più della versione col cambio manuale, gli allestimenti sono completi e le carrozzerie bicolori sono belle e alla moda. Come sicurezza ha 4 stelle EuroNcap e ha 2 anni di garanzia, il minimo previsto dalle norme attuali. Davvero una bella vettura per l’uso cittadino e non solo e non si fatica a capire perché abbia vinto il premio Auto Europa 2018.

 

 

 

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