DI PAOLO CICCARONE
C’era una volta la Maserati… Le favole iniziano sempre così e guardando l’ultima Granturismo lasciare la catena di montaggio nello stabilimento di Modena, quel c’era una volta è rimbombato negli spazi dei capannoni semivuoti. E’ stato l’ultimo atto di una Maserati che c’era, quella di una volta, ma l’apertura del nuovo Innovation Lab e il futuro sono lì dietro l’angolo. Il passaggio di consegne è stato celebrato come si deve: cucina firmata Luca Bottura, ospiti internazionali. Ricordi e immagini di un passato che guarda al futuro. L’ultima Granturismo ha lasciato lo spazio al futuro. Perché più che un addio e un tramonto, quello di Maserati è stato il primo giorno del nuovo corso. Un corso che prevede una supersportiva adeguata al marchio (e che non si chiamerà Alfieri per una serie di motivi) un piccolo SUV, che tanto piccolo non sarà visto che si parla del pianale della Stelvio, da posizionare subito sotto a Levante e altre idee come una fabbrica più moderna, non stretta negli spazi angusti della attuale, un rilancio che ha già una data: maggio 2020, scritto alla romana MMXX, Maserati Maggio 2020, in cui verranno svelati modelli, iniziative e programmi come si deve per il rilancio di un marchio storico che si incastra fra Ferrari e Lamborghini nella fertile terra emiliana.
Quel triangolo tecnologico che ha saputo partorire modelli e marchi di prestigio, a due e quattro ruote. E in questo contesto Maserati gioca la sua partita con modelli accattivanti, che possano attirare l’attenzione di una clientela che vuole sempre il meglio. E in quanto al nome, Maserati deve dare il meglio. Forse mancherà qualcosa a livello sportivo, come ci si sarebbe aspettati dal Tridente e che Marchionne aveva bene in mente. Ma Marchionne non c’è più, gli scenari cambiano rapidamente e bisogna essere pronti alle nuove sfide. Che in Maserati sono racchiuse in quell’Innovation Lab, culla di idee e progetti frutto di menti giovani e al passo coi tempi, come dimostrano gli strumenti a disposizione, dai simulatori ai computer avanzatissimi. Con l’aggiunta dell’esperienza di collaudatori di prestigio, campioni del mondo GT come Andrea Bertolini. E’ cominciato il futuro di Maserati. Aspettiamo maggio 2020 per vedere cosa si cela sotto a quel telo che ha accolto l’ultimo giorno di scuola della Granturismo che ha passato il testimone al futuro forte di una linea che in 12 anni di produzione non è mai passata di moda, sempre attuale, elegante e intrigante. La nuova Maserati dovrà fare di meglio. Siamo sicuri ce la farà.
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