DI PAOLO CICCARONE
Fra la Stelvio e Levante: Maserati Grecale è quella via di mezzo che accontenta tutti per le dimensioni e gli spazi interni. Il vento del nord della Casa del Tridente è solo l’ultimo tassello di un progetto di rinascita che vede dei pilastri ben piantati nella programmazione del marchio modenese. Dopo l’arrivo della MC20, la berlina sportiva, il rinnovamento di Ghibli e Levante, adesso con Grecale si va ad occupare uno spazio dove il SUV di lusso diventa pratico, dove la classe si mischia con la praticità.
STILE MADE IN ITALY PER LA GRECALE
Dove lo stile si distingue. Inutile girarci attorno, il riferimento è senza dubbio Porsche Macan, il SUV di successo made in Germany e questa risposta italiana è fatta di contenuti e cura dei particolari. Dalla plancia elegante e con materiali di pregio (non solo alla vista ma anche al tatto). Alle cuciture, agli schermi e alle connessioni con richiami alla tradizione, come quel piccolo orologio centrale che ha segnato la vita delle Maserati dalle sue origini. Solo che anche quello è diventato high tech: a seconda della modalità di guida diventa analogico, con le lancette, o digitale o con colorazione sportiva. Un piccolo plus che non stona se si parla di esclusività.
LINEE MASERATI A PARTIRE DAL FRONTALE
Poi il resto da guardare e girarci attorno. Il frontale che richiama la storia di Maserati con quella forma ogivale e il tridente in bella mostra. I cerchi in lega da 20 pollici (21 in opzione) col disegno a formare anche qui un tridente. E i fari a matrice di led. Tre allestimenti, al momento: GT, con motore due litri da 300 CV, Modena con lo stesso due litri ma 330 CV, entrambi mild hybrid col motore elettrico a dare supporto a quello tradizionale, e infine il top di gamma, la Trofeo: con motore sei cilindri a V di 2900 cc e 530 CV, lo stesso cuore della MC20 per palati fini che vogliono tutto e di più.
GUARDA LA VIDEO PROVA DI GRECALE
TENUTA AL TOP CON LA PIATTAFORMA “GIORGIO”
Al volante, poi le sorprese. La piattaforma è la cosiddetta Giorgio, la stessa di Giulia e Stelvio, una garanzia. Infatti in quanto a tenuta di strada e dinamismo, poco da dire. Siamo su livelli altissimi. Le sospensioni anteriori a quadrilatero e posteriori multilink si possono avere anche con ammortizzatori a controllo elettronico, oppure con molle pneumatiche.
Come sull’Alfa Romeo Stelvio, lo sterzo ha un rapporto di demoltiplicazione molto diretto, ma con una taratura specifica della servoassistenza. Stesso discorso per la calibrazione del pedale del freno, che tiene conto anche della rigenerazione di energia elettrica per ricaricare la batteria che alimenta le motorizzazioni mild hybrid a 48 V.
VDCM LA SICUREZZA FIRMATA MASERATI
Sicurezza al top, come deve essere con queste vetture, dotata di tutti gli ADAS e integrati nel sistema VDCM (Vehicle Dynamics Control Module) che supervisiona le scelte anche del controllo di stabilità e trazione, oltre che dell’elettronica che regola la mappatura di motore, sterzo, cambio e sospensioni. In base anche alle modalità di guida, con una risposta in Comfort per dare fiducia anche su strade a bassa aderenza, concedendo progressivamente più libertà al guidatore nei programmi GT e Sport, per consentire anche quelle reazioni dinamiche piacevoli da correggere nella guida sportiva.
ASSETTO PURE PER FUORISTRADA!
E lasciando sempre la possibilità di gestire separatamente la taratura delle sospensioni elettroniche con un tasto. Oltre ad abbassare fino a 35 mm l’altezza, è prevista anche una taratura fuoristrada che invece alza ulteriormente da terra la Grecale. Insomma, da strada, da pista e da fuoristrada: se non è completa questa!Qui sono riusciti addirittura a migliorare qualcosa che era già buono, come dire che con Grecale non si lascia niente al caso ma si guarda alla sostanza con contenuti al vertice. Confort all’ennesima potenza.
A BORDO SILENZIO, SI GIRA!
Silenzio a bordo, cambio automatico con varie modalità di guida (eco, confort, sport: tanto per citarne alcune) e una piccola striscia con quattro pulsanti ad azionarlo. P come parcheggio, N come neutrale, D come drive, M come manuale e R come retro. Eh sì, perché premendo il tasto M il cambio viene azionato dalle leve dietro al volante. Posizione di guida perfetta, anche per taglie forti. Il nuovo SUV è capace di distinguersi per abitabilità e comfort, potendo vantare di una serie impressionante di “best in class”.
NETTUNO, IL TRIDENTE SOTTO AL COFANO, PREZZI DA 74400 EURO
È il migliore della sua categoria come spazio interno, guidabilità, maneggevolezza, accelerazione (0-100 km/h in soli 3,8” – per la versione Trofeo), velocità di punta (285 km/h – per la versione Trofeo), qualità del suono e uso estensivo di materiali pregiati come legno, carbonio e pelli. Insomma, una esclusività che parte da 74.400 euro per la versione GT che è il livello di ingresso, poi la Modena a 85.200 e la Trofeo a partire da 114.900 euro. Previsti anche pacchetti optional che comprendono varie funzioni.
OPTIONAL: PACCHETTI A PARTIRE DA 1464 EURO
A seconda della scelta si parte dal Nerissimo Package coi terminali di scarico neri a 1464 euro per arrivare ai 4300 euro per i cerchi in lega Crio da 21 pollici o agli oltre 6000 euro per l’Assistence Plus. A livello di sicurezza, sono presenti tutti gli ADAS ultima generazione integrati in MIA, Maserati Intelligent Assistance. In futuro arriverà anche una versione completamente elettrica, la Folgore. In questo Maserati è il primo marchio italiano ad avere una gamma ibrida e totalmente elettrica nel listino entro il 2025 mentre entro il 2030 l’elettrificazione sarà completa su tutta la gamma.
IL FUTURO SI CHIAMA FOLGORE IL SUV ELETTRICO
Intanto, in attesa di Folgore, il SUV elettrico, godersi questa Grecale per le strade e vedere la gente che gira la testa, fa piacere perché la rinascita di Maserati parte col piede giusto, ovvero una gamma completa, alta tecnologia, fascino e il richiamo al passato con una storia sportiva di altissimo livello. Grecale è solo l’ultimo tassello di questa rinascita modenese.
GUARDA LA GALLERY DI MASERATI GRECALE
