AUTOMOTO.IT FOTO MARCO FERRERO
Ci lamentiamo da anni del superbollo? Beh, a quegli automobilisti francesi che amano possedere une voiture de sport di quelle molto prestanti, potrebbe andare molto peggio, tra poco.
Una nuova ipotesi di legge già in Parlamento, è pronta a penalizzare parecchio le auto con elevate emissioni di CO2, quindi supercar, superSUV e anche modelli meno recenti con motori di elevata cubatura. Qualora la proposta diventasse legge, la penalità massima, già ora non da poco (20mila euro) salirebbe a quota 50.000 euro nel 2022. Tutti a comprare le sportive usate che vendono i francesi, allora? Piano, bisogna vedere cosa accadrà.
Già da questa primavera comunque, in Francia si pagano 20K di imposta aggiuntiva per auto con oltre 212 g/km di CO2 emessi allo scarico. Una Lambo Urus sfora di netto e come lei moltissime auto da sogno. Si salva invece la Alfa Giulia, tanto per fare due esempi noti.
Ora la proposta vuole ritoccare importo della tassa contro auto inquinanti, da libretto e persino le regole. Imposta contenuta ma presente già dai 131 g/km nel 2021 e poi dai 123 g/km nel 2022 (moltissime le auto “toccabili”).
Dei malus parecchio estesi anche se non sempre pesanti quindi, per molti automobilisti francesi. A fronte di eco-bonus noti e sostanziosi, per le auto elettriche o ibride, che potrebbero però ridursi. Di 1.000 euro, secondo un ipotesi calo da 7mila a 6mila euro, per comprare una nuova auto elettrica. Con queste mosse per certo i francesi smuovono equilibri e valori di mercato nel proprio parco auto.
