Eccellenze italiane ad Auto e Moto d’Epoca di Bologna

Comunicato SUPERSPRINT

 

Supersprint racconta la propria storia

 

Sulla spinta del positivo riscontro avuto nella passata edizione, contrassegnata da un autentico pellegrinaggio degli appassionati presso il proprio stand per vedere e “toccare” i prodotti esposti potendo anche avere dai tecnici informazioni dettagliate, Supersprint prosegue il racconto della propria storia confermando quest’anno la presenza ad Auto e Moto d’Epoca, in programma dal 26 al 29 ottobre nella nuova sede di BolognaFiere. 

 

Allo scopo, al Padiglione 29 presso lo stand condiviso con RPM Racing Parts, distributore esclusivo per il mercato nazionale, l’azienda mantovana esporrà una serie di prodotti che, come fossero “capitoli” di un libro, identificano tramite dei modelli significativi di automobili, che incarnano anche differenti “fedi” di passione, il passaggio delle varie epoche di attività Supersprint: dagli anni ‘60 fino agli anni ‘90 caratterizzati dal crescente fenomeno delle “Youngtimer” tralasciando, ovviamente dato il contesto, la produzione per i modelli di ultima generazione.

 

Una storia lunga quasi settant’anni, iniziata nel 1955 con una piccola officina e sviluppatasi rapidamente grazie al grande boom sul mercato tedesco, che indica anche i modelli sui quali puntare: dalle piccole utilitarie Fiat 500 e 600, per le quali Supersprint realizzava per Giannini gli scarichi sportivi e da corsa, alle Alfa Romeo e successivamente a BMW, Porsche, Mercedes e tante altre.

Nello stand a Bologna, oltre alle linee scarico di alcuni modelli iconici delle suddette marche, che illustriamo più avanti nel dettaglio, sarà esposta anche una delle tradizionali dime tuttora utilizzate per l’assemblaggio dei collettori, per evidenziare l’artigianalità con cui vengono tuttora eseguite le lavorazioni e testimoniare che Supersprint ha conservato tutte le dime, ripristinate se necessario, utilizzate negli anni per la produzione dei vari componenti, attualmente quantificabili in circa 90.000 applicazioni a catalogo. Ciò rappresenta un valore aggiunto inestimabile per l’azienda, che infatti può vantare una certificazione d’epoca per i propri scarichi speciali.

 

Tradizione che, però, ha marciato insieme all’innovazione, sia per quanto riguarda i materiali sia per macchinari e tecnologie di ultima generazione. La qualità degli acciai Inox 304 utilizzati per realizzare i prodotti Supersprint, certificata secondo gli standard DIN dell’Industria Tedesca, garantisce una durata illimitata nel tempo ed evita rotture da stress dei materiali e risonanze fastidiose nell’abitacolo, assicurando al tempo stesso un peso notevolmente inferiore ai componenti di serie, grazie ai ridotti spessori impiegati.

Le giunzioni dei tubi e dei silenziatori sono saldate a mano, con sistema TIG e/o MIG. I silenziatori Supersprint hanno l’involucro esterno realizzato con foglio di lamiera singolo da 1.2 oppure 1.5mm, saldato a TIG, e non con lamiere pluristrato “aggraffate” per deformazione. Grazie a questa caratteristica, oltre ad essere esteticamente perfette, tutte le saldature dei prodotti Supersprint, garantiscono una costante tenuta nel tempo, evitando trafilaggi corrosivi di condensa dallo scarico. Infine, il materiale fonoassorbente interno, composto da un misto lana di acciaio Inox – lana di basalto, oltre a vantare le migliori caratteristiche di durata e assorbimento delle onde sonore, assicura il sound “high performance” tipico degli scarichi Supersprint. Un’autentica musica per le orecchie degli appassionati!

 

Inoltre, le flange dei prodotti Supersprint sono realizzate tramite taglio a “Laser”, oppure ricavate dal pieno, al contrario delle semplici flange stampate impiegate su quasi tutti i prodotti in commercio. La precisione di queste lavorazioni assicura una tenuta perfetta ed una estrema semplicità e rapidità di montaggio e smontaggio. Infine, tutte le flange ed i raccordi dei singoli componenti Supersprint sono perfettamente intercambiabili con quelli dell’impianto di serie (dove non diversamente specificato), consentendo il montaggio anche dei singoli articoli. Perciò l’installazione è semplice e non richiede modifiche alla vettura. I prodotti Supersprint sono omologati CEE ed i processi di ricerca, sviluppo e produzione, sono certificati in Germania secondo gli standard industriali DIN della Industria Tedesca e ISO 9001. Tutti plus che appassionati e addetti ai lavori potranno apprezzare personalmente visitando lo stand RPM e Supersprint. 

Naturalmente, per ovvie ragioni di spazio, nello stand RPM – Supersprint a Bologna sarà esposta una piccola selezione dei prodotti disponibili a catalogo oppure su richiesta, a rappresentare diverse epoche, dalle classiche alle youngtimer, e cinque modelli particolarmente cari agli appassionati anche per la grande tradizione sportiva che vantano. Infatti per gran parte dei modelli, Supersprint può fornire sia la versione stradale sportiva sia la variante racing.

 

Partiamo dalla casa del Biscione, che mantiene sempre un posto di riguardo nel cuore degli appassionati, con due modelli iconici: l’Alfa Romeo Giulia GT, una classica declinata in numerose versioni e cilindrate e la 75 che rappresenta il passaggio alle youngtimer.

A rappresentare il modello GT una versione piuttosto particolare, realizzata per la GT Junior 1.6 costruita tra il 1972 e il 1975.

 

Mentre per la 75 la linea di scarico presente allo stand sarà quello della versione stradale più venduta, la 2.0 Twin Spark, che ha fatto da base alle successive evoluzioni sovralimentate o spinte dal mitico V6 “Busso”. 

Dici M3 e agli appassionati si accende subito il… quadro! Non potevano certo mancare due modelli che hanno segnato l’inizio di una autentica saga sportiva che continua ai giorni nostri.

 

La BMW E30 2.3, equipaggiata dal quattro cilindri derivato da quello della Formula 1 dotato della testata a 16 valvole, che ha segnato una evoluzione tecnica nei motori sportivi della casa bavarese. Una vettura che ha vinto in pista e nei rally e che ancora oggi cattura gli sguardi quando passa per strada e colleziona successi nelle competizioni per autostoriche.

La BMW E36 più che la sua erede è la sua naturale evoluzione, perché segna un cambio di passo sia a livello tecnico, con l’introduzione del mitico motore 6 cilindri in linea, sia a livello stilistico coniugando linee eleganti e sportive.

 

E nell’anno del suo 60.mo compleanno non poteva certo mancare un autentico mito come la Porsche 911, un modello che declinato in innumerevoli versioni ha fatto sognare intere generazioni di appassionati sia per il fascino delle vetture stradali sia per i successi ottenuti praticamente in tutte le discipline sportive.

Un lungo cammino che Supersprint ha percorso di pari passo con la casa di Zuffenhausen realizzando per la gran parte delle versioni sia gli scarichi sportivi stradali sia la variante da competizione, come quella esposta a Bologna. 

 

Perciò, il suggerimento ad appassionati, proprietari di autovetture d’epoca e youngtimer, e addetti ai lavori, è quello di non mancare una visita allo stand RPM – Supersprint al Padiglione 29, dove peraltro c’è una bella sorpresa ad attenderli, magari dopo avere dato un’occhiata al sito www.supersprint.com alla ricerca del particolare desiderato. In ogni caso, presso lo stand sono presenti gli esperti RPM e Supersprint che potranno esaudire ogni richiesta di informazione.

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