HERIBERT STOHR
Oggi sono andato al Festival de L’Unità all’autodromo di Imola.
Da cosa l’ho capito? Dalla moltitudine di bandiere rosse che sventolavano con fierezza e costanza.
Avevo acquistato due biglietti per la tribuna 6 delle Acque Minerali, la migliore in quanto si vedono arrivare le auto dalla discesa della Piratella fare la prima parte complessa che va fatta in preparazione della seconda parte della curva (lenta) che precede il salitone. Col bagnato poi erano problemi. Chiedere a Stroll, Perez, Leclerc, Alonso, Magnussen, Norris, Bottas notizie sulle difficoltà riscontrate. La direzione gara, sempre lenta nelle decisioni, qui è stata troppo veloce in quanto almeno tre bandiere rosse potevano essere evitate in quanto in 12 secondi il problema era risolto perché le auto erano uscite da sole dalla ghiaia.
Un’auto che va piano con pista asciutta, con pista bagnata è un bidone. Le Mercedes che guidavano Russell ed Hamilton erano dei bidoni, simili alle Williams. Tutte le altre auto erano superiori a loro. Sappiamo quanto vadano forte i due inglesi sul bagnato.
Quando poi la pista si è asciugata , le Mercedes hanno fatto girare , nei tempi ufficiali, i loro piloti con gomme intermedie. Mi chiedo quanto siano scemi in quel team. 10 minuti buttati al vento. Hamilton arriva più veloce di Russell, frena più tardi, ma perde velocità in percorrenza cosa che invece Russell destina molto talento proprio lì e paga. Le Mercedes hanno il peggior motore in salita, credo per colpa di una mappatura dove ai bassi regimi la potenza e troppo brusca rispetto alle McLaren (stesso motore) ma che hanno una erogazione più lineare ed efficace avendo sempre una buona trazione. Norris è veramente un gran piedone, rischia (ma è il suo mestiere) e l’ultima rossa la causa lui proprio alle Acque. Ricciardo si vede bello impegnato ed è veloce ma non come il compagno. Magnussen gioca d’azzardo e fa il 4° tempo, okay, ma in gara starei lontano da lui in attesa di un suo errore. Alonso dava buone impressioni rispetto ad Ocon, con la pista difficile sembrava a suo agio ma la sua macchina è molto buona per poter fare il 5° tempo. Perez altalenante, un po’ va un po’ non va, sembra una macchina guidata da vari piloti e prende un secondo e 8 decimi dal compagno. Troppi. Bottas è 8° ma ha 70 cavalli in meno delle Ferrari e di telaio è meglio la Haas. Vettel l’ho visto guidare bene, ho visto un pilota che le prova tutte per fare un buon tempo e questo mi ha confortato; penso che aspetti la pista bagnata per trovare motivazioni. Stroll è un gran casinaro, sembra che non capisca il limite, o va oltre o sta troppo calmo, partirà 15° e non so se troverà il bandolo della matassa in futuro. Sainz parte 10° perché ha picchiato alla Rivazza 2 in un modo strano, anticipa inserimento, frena tardi e sbanda bruscamente col posteriore. Ha trovato la prima linea bagnata dalle prime gocce di pioggia? O è un suo errore di foga perché era lucidamente competitivo con Leclerc? Comunque lo aspetta un altro weekend da dietro alle quinte. Rospo da ingoiare alla quarta gara. Mick Schumacher mi è piaciuto più nelle libere che nelle ufficiali. E’ stato calmierato? I sospetti sono fondati vedendolo così lontano (12°) dal compagno di squadra. Russell 11° ed Hamilton 13° ho già fatto capire perché sono lì. Zhou 14° anche lui sembra più “libero” di tirare in prove libere rispetto alle ufficiali ed è 14°. Primo turno guidava meglio di Bottas. Tsunoda 16° e Gasly 17° mi hanno lasciato a lattina aperta e jeans strappati. Andavano piano. Mistero. Il motore Honda spingeva benone ma in curva erano piantati. Paracarri senza offesa. Latifi (18°) avrà anche lui un bidone ma guida male, il confronto con Albon è impietoso ma l’anglo-tailandese parte ultimo per i gravi problemi di affidabilità della sua auto che scoppiava petardi come a Capodanno. Ocon è 19° e non sembrava inferiore ad Alonso per cui presumo abbia avuto problemi tecnici. Leclerc è 2°, guida la macchina e il motore migliore, solo che è alla ricerca del limite in maniera troppo manifesta ed ha fatto molti errori. Il motore Ferrari e quello Honda -RedBull sembrano dei 2000 in confronto agli altri 1600. Io andrei in verifica stanotte. Verstappen è in pole ma non mi ha impressionato nelle mie curve, lui è impiccato come Leclerc ma i suoi errori sono più piccoli rispetto al monegasco. Sembra che abbia un super motore rispetto al compagno.
Veniamo ai punti dolenti dell’autodromo. Non si può viaggiare nel fango per poter accedere ad una tribuna che ha 4 settori diversi sui biglietti ma non segnalati nella tribuna con una serie infinita di discussioni che hanno coinvolto anche me. Se non trovi parcheggio al venerdì non oso immaginare al sabato o alla domenica. Strade chiuse ma senza la scritta che si può passare solo per chi ha il biglietto. Non ti chiedono il green pass ma nelle regole c’è scritto, come le mascherine ffp2 che non vengono controllate. Pochi bagni per tanta gente, imparate dal Mugello. 45 minuti per portare la macchina di Bottas al suo box sono troppi quindi qualcosa non ha funzionato. Non so perché ma a Imola piove spesso. Sarebbe ora di coprire qualche tribuna con un tetto. La larghezza della pista è troppo stretta, anche se il tracciato è molto bello, la corsia di uscita box è da rifare, troppo pericolosa. Per uscire dal loro box alcune F1 devono fare manovra. Lo so che non si può spostare un fiume ma alcune scelte nella parte dei box e rettilineo storto si dovevano fare meglio. Gli avvallamenti a 300 metri dal Tamburello vanno eliminati, avranno 15 anni almeno. Domani guardo la tv. Però dal vivo si analizza meglio alcuni dettagli sia di guida che di vettura. Si accettano collette per mandarmi ai Gran Premi prossimi europei.
