F1 ESCLUSIVO Fisichella: la mia generazione nel circus col talento oggi ammiro Alonso per quello che fa

DI PAOLO CICCARONE PER AUTOMOTO.IT

Ogni tanto capita di vederlo bazzicare i box con quell’andatura fra lo svogliato e il pensionato che va per cantieri, ma Giancarlo Fisichella ha tutto tranne dello svogliato, tantomeno del pensionato, visto che è ancora un pilota attivo e di recente ha anche vinto la gara GT di Pergusa con una Ferrari. Ha guardato incuriosito le prove a Monaco da bordo pista ed è rimasto sorpreso da due cose. Le moderne vetture di F.1 e un suo ex compagno di squadra.

Voglia di tornare in pista con queste monoposto?

“No, non mi viene la voglia, ho già dato. Quello che invece mi stupisce e ammiro è Fernando Alonso. Eravamo compagni di squadra alla Renault nei due anni in cui ha vinto il mondiale. E’ ancora lì che guida benissimo. E che dire di Hamilton? Un altro della mia generazione, direi, visto che io ho smesso poco dopo il suo arrivo. Sono due esempi unici”.

 Nel GP di Cina Alonso e Fisichella abbracciati, sembra un’altra vita ma lo spagnolo corre ancora in F.1…

Fa strano che uno passeggia da turista e gli altri due sono ancora lì a darci dentro…Non sono forse un po’…vecchi?

“Non direi, parlo per esperienza personale: con queste macchine moderne fino a 44, 45 anni, puoi dare ancora il massimo. Poi cala il fisico, la concentrazione, è un fatto fisiologico. Quindi visto l’età di Alonso e Hamilton, credo che abbiano davanti ancora degli anni di carriera. Fernando poi l’ho visto allenato, preparato e concentrato come ai tempi del mondiale con la Renault, Lewis fa paura ancora. Per me i ragazzini di oggi se la dovranno vedere ancora con loro. Io in macchina contro di loro? Ma no, lasciamo perdere, io ho già dato, faccio il padre di famiglia e qualche week end prendo il volante per divertimento in gara”.

Pesanti enormi ma velocissime così giudica Fisichella le F.1 di oggi (Foto Beppe Magni)

Si leggono ammirazione in Alonso e quello che sta facendo…

”Sì, è incredibile anche perché ha corso a Indy, nell’endurance e ora in F.1 dimostra di giocarsela con gente che ha quasi 20 anni meno di lui. Davvero un grande, forse il più grande di questa generazione in pista. Poi lo vedi che è allenato, fisico asciutto, ancora attivo, per me può fare ancora bene nei prossimi anni”.

Hai visto da vicino queste vetture e questi piloti in azione, che ne pensi, segui ancora la F.1?

“Quando posso e non sono impegnato in gara. La guardo in Tv e a Monte Carlo sono andato in pista a vederle da vicino. Sono dei camion, enormi, pesanti ma incredibile per come sono veloci. Ai miei tempi, parlo ormai della preistoria, avevamo macchine da 800 CV e 500 kg di peso, queste ne hanno 1000 di cavalli, ma pesano il doppio e vanno da paura. Poi su un tracciato così stretto mi hanno impressionato molto, ho visto guidare Verstappen e fa di quelle cose incredibili, è una spanna sopra agli altri davvero”.

CONTINUA A LEGGERE CLICCA QUI…

Condividi su: