F.1 SONDAGGIO: Meglio i GP in chiaro sulla Rai o Sky con riprese esclusive? Dite la vostra

REDAZIONE

Damon Hill, ex campione del mondo, ai microfoni di Sky UK (foto Sky UK)

La F.1 in TV, ovvero pregi e difetti dei sistemi di trasmissione. Non c’è dubbio che il successo e la diffusione delle gare sia avvenuto nel periodo in cui le TV di stato trasmettevano in chiaro i GP. Poi, visto che la cessione dei diritti televisivi era la principale fonte di introito per le squadre, dalla TV generalista e in chiaro, visibile a tutti, si è passati a quella satellitare a pagamento.

Da qualche anno quest’ultima ha in esclusiva i diritti di trasmissione e l’audience generale è drasticamente calata. Dai 10 milioni a GP dei tempi d’oro della RAI si è passati a malapena al 1,2 milioni di Sky Italia. Il crollo di spettatori, logico e normale, non è stato compensato dalle immagini spettacolari trasmesse dalle TV a pagamento. Riprese inedite, interviste, copertura degli eventi in maniera tale e continua che con la TV generalista erano impensabile.

Il rovescio della medaglia: più spettatori da un lato e meno approfondimenti, e qualità di immagini e servizi dall’altro ma con meno pubblico. A questo punto, con una F.1 in crisi di identità, vale la pena tornare alla RAI (o altra TV generalista) in chiaro e accessibile a tutti oppure continuare con Sky (o altra emittente satellitare a pagamento) per vedere le gare? Dite la vostra, votate il sondaggio. E vediamo quale delle due facce della medaglia prevale.

 

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