SILVIA GIORGI PER AUTOMOTO.IT
La gara di Fernando Alonso e della sua Aston Martin nel GP di F1 d’Olanda 2023 è stata intensa ma brillante. Anche sotto un cielo plumbeo, che non ha risparmiato pioggia, pit-stop, bandiere rosse e penalità. La bravura dell’asturiano è stata quella di interpretare la sua monoposto al meglio, trattarla con delicatezza ma spingendola con sapienza al massimo della velocità e guidando sul bagnato con quella sicurezza tipica di un campione della sua levatura.
Il secondo posto di questa gara è il podio numero 105 di un maestro di questo sport, che sa unire esperienza, talento e una monoposto competitiva, sebbene proveniente da un lungo periodo di digiuno di podi in questa stagione.
“La gara è stata davvero intensa, – ha spiegato Alonso sul podio a Giedo Van Der Garde. – All’inizio eravamo velocissimi con le condizioni di bagnato, poi ci siamo fermati un giro in ritardo dopo ma come noi lo hanno fatto in molti. La macchina oggi volava: era un piacere da guidare, era competitiva e mi ha dato quella fiducia nella vettura indispensabile in queste condizioni.”
