F.1 GP MIAMI Verstappen ingrana la terza e vince davanti a Leclerc e Sainz

DI PAOLO CICCARONE

MIAMI – Prendete la testa e poi la coda del GP. Tenente da parte i primi 9 giri di gara e gli ultimi 11, tutto il resto potete buttarlo via perché inutile. E’ questa la sintesi del GP di Miami in cui Max Verstappen vincendo la terza gara della stagione, ha fatto la differenza contro le due Ferrari, giunte alle sue spalle. Almeno una, quella di Leclerc, ci ha provato, ha resistito e per i primi 9 giri ha fatto sognare: “E’ stata una gara molto difficile, con le gomme dure eravamo molto competitivi ma con le medie abbiamo perso troppo tempo e il risultato è questo” ha detto il ferrarista.

MAX FA FUORI SAINZ ALLA PRIMA CURVA

Per contro Verstappen ha regolato la “pratica” fin dalla prima curva quando ha superato la prima Ferrari, quella di Sainz, piazzandosi subito al secondo posto. Una cosa sola doveva fare Sainz, tenersi dietro Verstappen e consentire a Leclerc di prendere un minimo di vantaggio. Ci è riuscito per un centinaio di metri, forse meno, dopo di che la gara aveva già preso una piega ben precisa. Poi per 9 giri Verstappen ha tampinato Leclerc fino a superarlo senza appello e a prendere un margine di vantaggio giro per giro, fino a portarsi a 8 secondi sulla Ferrari. Da questo momento in poi la corsa è vissuta sui giri veloci che i due di testa facevano alternandosi fino all’incidente in cui Norris con la McLaren ha centrato Gasly con l’Alpha Tauri.

SAFETY CAR PER 5 GIRI

Ci sono voluti 5 giri dietro alla safety car per dare il tempo ai commissari di pulire la pista. Distacchi annullati, Perez che da quarto non è mai riuscito a superare Sainz che torna ai box e monta gomme morbide e tenta un assalto al podio, culminato a due giri dalla fine da un sorpasso alla disperata che lo porta lungo in curva e ridà a Sainz un terzo posto che lui definisce onesto, ma che in realtà, partendo dalla prima fila, poteva ambire a ben altro. E così, via la safety, distacchi annullati, si vede l’ultimo tentativo di Leclerc su Verstappen: da vero mastino il monegasco non molla la presa e per 8 giri ci prova a contenere il distacco, segna pure due volte il giro più veloce poi Verstappen impone la sua legge: a due giri dalla fine aumenta il ritmo, segna il giro più veloce e va a vincere con ampio margine su Leclerc che si accontenta del secondo posto.

LECLERC LEADER DEL MONDIALE MA MAX SI AVVICINA

Adesso la situazione di classifica vede ancora Leclerc davanti con 104 punti contro gli 85 di Verstappen a dimostrazione che saranno loro soltanto a giocarsi il titolo. Del resto della truppa poco da dire: la Mercedes ha piazzato Russel 5 e Hamilton 6 grazie anche a uno svarione di Bottas che ha toccato il muro lasciando passare il duo d’argento (sbiadito) e perdendo un quinto posto importante per Alfa Romeo. “E’ stata dura ma sono contento aver vinto questa gara davanti a un pubblico incredibile come questo di Miami” ha detto Verstappen. Prossima gara il GP di Spagna del 22 maggio, pista dove la Ferrari nei test invernali ha mostrato di avere qualcosa in più rispetto agli altri.

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