Volvo, un futuro in rosa full electric con la Recharge Line. A fine anno arriverà anche in Italia la XC40

TESTO E FOTO DI CARLO GAETA

Il primo anno di ricarica rimborsato

Il grande tema è quello della #sostenibilità, il tag più in voga da qualche tempo e soprattutto per gli Anni 20 del terzo millennio nei quali siamo entrati solo da poche settimane. Volvo su questa linea si è mossa con un progetto mirato, con il suo inconfondibile stile, come ha sempre fatto, sulla scia dei significativi successi di vendita ottenuti in questi ultimi anni, ma guardando soprattutto al futuro.

La recente anteprima europea della XC40 P8 AWD Recharge 100% elettrica al Volvo Studio di Milano è stata occasione per puntualizzare quelle che sono le scelte eco della casa svedese, che da qui al 2025 rinnoverà completamente la gamma delle sue vetture fino ad abbandonare il motore endotermico per lasciare spazio solo all’elettrico. Quindi una vera e propria messa al bando il distributore di carburanti, per dare il via alla presa di corrente, dalla colonnina di ricarica alla centralina domestica nel box. Un’autentica rivoluzione che passerà in parte anche dal motore ibrido, senza rallentare il processo della completa elettrificazione alla quale Volvo punta nel prossimo lustro.

“La mobilità non va rallentata perché è fondamentale per lo sviluppo economico – afferma Michele Crisci, Presidente e AD di Volvo Car Italia Stiamo vivendo un periodo nel quale verso l’automobile è scattata una sorta di facile caccia alle streghe, nella quale anche le vetture euro 5 rischiano di essere messe facilmente al bando. Per noi rimane fondamentale la libertà di movimento, certamente abbinata alle esigenze di un minor impatto ambientale e di sicurezza. Ecco perché puntiamo tutto sulla nostra nuova Recharge Line con una sicurezza ‘All In’. Da qui al 2025 ogni anno presenteremo una nuova vettura Full Electric, con l’obiettivo di ridurre il carbon footprint del 40% entro quella data. Non solo: chiederemo ai nostri fornitori di essere a loro volta compatibili con i nostri standard produttivi votati alla sostenibilità e all’economia circolare. Quindi prodotti ad impatto zero, non solo per quanto riguarda il risultato finale sulla strada, ma anche in fase di produzione di ogni componente meccanico e tecnico. Che senso avrebbe produrre vetture eco con una catena di fornitori che non rispettano gli standard di ciò che noi intendiamo per sostenibile?”.

 

VOLVO XC40 UN MODO DI VIAGGIARE SOSTENIBILE

Un messaggio molto chiaro. Una visione precisa con un progetto dedicato nel nome di quel tag oggi tanto in voga. Oltre le parole, con una evidente concretezza che passa dalla presentazione in rosa, visto in colore scelto dalla casa di Goteborg, della XC40 Recharge. Volvo, non a caso, ha iniziato con la sua vettura più diffusa su una piattaforma nata per l’elettrificazione. Siamo di fronte ad un’auto che va analizzata soprattutto per il suo contenuto tecnologico. Le linee, infatti, sono quelle a cui ci ha abituato il marchio con le uscite più recenti. Rispetto alle ultime nate, il design infatti non sconvolge, pur passando da necessarie rivisitazioni per ragioni non solo aerodinamiche. Appare più larga dietro rispetto all’anteriore, che, in mancanza del classico motore, evidenzia la mascherina chiusa e una capacità di carico ulteriore sotto il cofano di 31 litri oltre ai 413 del bagagliaio.

Grazie alla potente batteria agli ioni di litio da 78 kwh, vengono dichiarati 408 cv con un tempo da 0 a 100 Km/h in meno di 5”. Autonomia di oltre 400 km, con una ricarica dell’80% in 40 minuti (il tempo di un panino all’autogrill) se si usano colonnine da 150 Kwh. Ci vogliono più di 7 ore con una stazione da 11 kwh. Velocità massima 180 km/h. Sono due i motori elettrici, da 150 kW ciascuno, posizionati uno all’anteriore e uno al posteriore, per offrire i vantaggi della trazione integrale. Il tutto con nessuna emissione di carbonio durante la guida. Interessante è l’infotainment basato su Android con aggiornamenti costanti grazie alla collaborazione con Google, quindi Google Maps, Assistente Google, Google Play Store ecc. tutto integrato. Anche senza telefono, si rimane sempre collegati quando si è in movimento.

UNA VETTURA CHE SI INTERFACCIA COL MONDO ESTERNO

“Abbiamo cercato di allargare l’interfaccia della vettura con il mondo esterno – sottolinea Roberto “Bob” Lonardi, PR Volvo ItaliaE’ un’auto davvero smart con aggiornamenti costanti come accade per gli smartphone. Altro fiore all’occhiello di Volvo è la sicurezza. Nel caso della XC40 Recharge quella laterale, per proteggere con una gabbia le batterie, e all’anteriore a causa della mancanza del motore endotermico. Il software di automazione è già pensato in funzione della guida autonoma. Se non guidi bene l’auto interviene o addirittura si ferma. Il pubblico in questi ultimi anni ha premiato le nostre vetture con percentuali di vendita da record per il sesto anno consecutivo. E’ un pubblico competente ed esigente che noi sentiamo di prendere per mano, portandolo verso una nuova mobilità sostenibile. Per farlo abbiamo deciso di incentivarlo rimborsando il primo anno di energia consumata per il rifornimento dell’auto elettrica attraverso una app collegata con un cashback”.

Le noti dolenti però arrivano dalle infrastrutture dedicate all’elettrificazione in Italia. Siamo il fanalino di coda in Europa! Nel 2019 Volvo ha venduto in Italia 22.000 auto, il miglior risultato degli ultimi vent’anni e l’obiettivo per il 2020 è di raddoppiare il numero di modelli ibridi plug-in venduti. Un’intenzione che rischia di essere bloccata dalla situazione italiana. Non a caso, l’Italia non sarà favorita nella distribuzione della nuova XC40 Recharge che sarà venduta prima in Norvegia, Olanda, Stati Uniti e Francia. Da noi arriverà solo alla fine di quest’anno, al massimo a gennaio 2021, con un prezzo che si avvicina ai 60mila euro.

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