Testo e foto MARCO FERRERO
La European Le Mans Series sbarca al circuito del Mugello per il suo debutto assoluto sul tracciato toscano; un connubio affascinante, che magari più di uno ha immaginato, e che trova la sua concretizzazione alla quinta prova, sulle sei programmate a calendario, dell’edizione 2024 della serie; il circuito toscano, giusto dirlo, segue nell’organizzazione dell’evento altri circuiti italiani quali Monza e Imola, attestando l’interesse dell’organizzatore verso I tracciati di casa nostra.
Qualche numero sull’evento: saranno 43 le vetture al via della gara toscana, suddivise tra 22 prototipi di classe LMP2, di cui 14 nella classe “regina” ed 8 quelle della categoria Pro-Am, 10 saranno le vetture della classe LMP3, mentre nella categoria LMGT3, quella riservata alle Gran Turismo, gli equipaggi partecipanti saranno 11, suddivisi tra 6 Ferrari 296 LMGT3, 2 Porsche 911s, 2 Aston Martin Vantages e 1 Lamborghini Huracan.
Il weekend del circuito toscano sarà incentrato, come sempre, anche sulle cosiddette serie “di contorno”, ove nella fattispecie si avranno le gare della Michelin Le Mans Cup, la “sorella minore” della ELMS, della Porsche Carrera Cup France e della Ligier European Series, il tutto per uno spettacolare weekend di motori che troverà inizio giovedì mattina con le prove libere, per proseguire nella giornata di venerdì; sabato dedicato alle qualifiche della ELMS, mentre le altre classi saranno impegnate nelle qualifiche e nelle gare, mentre la giornata di domenica, con start previsto per le 11,30, sarà riservato alle quattro ore di gara della European Le Mans Series.
Chi fosse interessato ad assistere al weekend di gare potrà reperire tutte le informazioni utili al seguente link https://storage.googleapis.com/ecm-prod/assets/1/course/4810/2024-elms-4-hours-of-mugello-provisional-timetable-v2_4c211b.pdf che riporta il timetable dell’intera manifestazione.
Un’occasione decisamente ghiotta, quella di ammirare i prototipi sui saliscendi del Mugello, uno dei circuiti più impegnativi, a detta di molti, del panorama europeo, per certi versi un tracciato “d’altri tempi”, molto tecnico ed impegnativo ed anche uno dei più spettacolari sotto l’aspetto “scenografico”, a maggior ragione in questo periodo dell’anno laddove l’autunno ed i suoi colori iniziano a diventare predominanti, e dove le condizioni meteorologiche rendono il tracciato ancor più impegnativo.
Un circuito che si presenta decisamente impegnativo per gli impianti frenanti, in quanto il tracciato presenta quattro importanti “staccate” dove potranno verificarsi duelli e sorpassi, un circuito che sembra adattarsi bene a questo tipo di competizioni equilibrate (e le Gran Turismo in questo insegnano) e che non potrà che regalare spettacolo.
Una gara insidiosa che richiederà esperienza per mettere a punto le vetture al meglio, e trovare il giusto setup sarà fondamentale per gestire una gara di importanza fondamentale per gli equipaggi impegnati nella lotta per la vittoria del campionato (ed acquisire così l’invito a partecipare alla 24 Ore di Le Mans del prossimo anno); in quanto penultima prova dell’edizione 2024, potrebbe risultare per molti, sia in positivo che in negativo, determinante ai fini del risultato finale.
Tutto pronto quindi per quello che è l’ultimo evento “importante” del 2024 per il circuito toscano, un evento che si spera gli organizzatori della serie vogliano riproporre anche a partire dal prossimo anno, un evento che si ha la sensazione saprà essere all’altezza della sua capacità organizzativa ed alle caratteristiche delle gare di questo evento.