IL RITORNO DELLA PORSCHE NEL WORLD ENDURANCE CHAMPIONSHIP

Testo e foto MARCO FERRERO

Il WEC, World Endurance Championship, pare aver ritrovato il suo smalto di un tempo; dopo l’annuncio di Audi di qualche settimana fa ecco quello di Porsche, che a mezzo di un comunicato stampa ha annunciato come a partire dalla stagione 2023 farà ritorno nel campionato con una sua Hypercar, una notizia che se da un canto non può che rendere felici gli appassionati delle gare Endurance di lunga durata dall’altro solleva qualche grattacapo a Nissan, facile dominatrice delle ultime edizioni causa assenza di avversari e costretta sin d’ora ad un profondo lavoro di sviluppo per fronteggiare la sfida tedesca.

Una decisione per certi versi un po’ a sorpresa ed apparentemente contradditoria, stante come già Audi, sua consorella nello stesso gruppo automobilistico, si ritroverà impegnata nella serie, e tenuto conto che la Volkswagen, anche lei sotto “l’egida” dello stesso gruppo, nell’ottica di riduzione dei costi, abbia comunicato la chiusura del proprio reparto sportivo.

A meno che, e questo dovrà essere verificato, anche Porsche, dopo Audi, non decida un ridimensionamento nella partecipazione al campionato del mondo di Formula E; a voler pensare male (e spesso ci si azzecca), era stata proprio Porsche, dopo il comunicato di Audi in merito all’abbandono della Formula E da fine 2021, a confermare in tutta fretta il suo impegno nella serie; come dice il detto, “excusatio non petita, accusatio manifesta…”.

Uno scenario non impossibile, considerate le difficoltà che la Formula E ha incontrato nel 2020 e che presumibilmente incontrerà nel 2021, in aggiunta a qualche malumore sorto in merito all’introduzione della GEN3 che, a detta di molti, andrebbe ad incrementare i costi in maniera significativa.

Tornando al comunicato stampa della casa di Stoccarda obbiettivo dichiarato quello di incrementare il numero di successi (19) alla 24 Ore di Le Mans e di ottenere il successo finale nella serie (e anche qui sorge qualche dubbio in merito alla “concorrenza” interna con Audi) nel contempo evidenziando come prioritario l’aspetto del contenimento dei costi.

Che dire, bentornata Porsche in un campionato, quello delle gare Endurance di lunga durata, nel quale è sempre stata protagonista assoluta.

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