redazione automoto.it
AGGIORNAMENTO
La federazione internazionale ha diramato il comunicato ufficiale in cui ha annunciato che il pilota francese Anthoine Hubert, 23 anni, è deceduto in seguito al grave incidente che lo ha visto coinvolto nel corso del secondo giro della gara di F.2. L’altro pilota coinvolto, Juan Manuel Correa, è stato trasferito all’ospedale di Liegi dove versa in gravi condizioni per le fratture alle gambe riportate nell’impatto ma le sue condizioni sono stabili e un bollettino medico verrà diramato in seguito. Il terzo pilota coinvolto, Giuliano Alesi, non ha subito danni dopo l’uscita sulla salita del Raidillon. La cronaca del momento nel post che segue a cura della redazione di automoto.it
Tutti sanno quanto sia pericoloso il Motorsport, tutti osannano Spa per essere, ancora, in buona parte, un circuito “vero” e duro, per mezzi e piloti. Purtroppo quando si corre i rischi ci sono sempre e oggi, nel sabato della festa Ferrari per la doppietta in qualifica, scende un velo triste sul paddock della F1 e della F2 in Belgio.
Proprio nella categoria cadetta, dove corrono i figli di Schumacher e di Alesi, ma non solo, un tremendo schianto che tiene sospeso il fiato a tutti. Le monoposto dei futuri campioni sfrecciano sul veloce tracciato per la loro gara e, in quella che è una tipica bagarre di queste gare, arrivano a tre su un punto difficile: il fatto che ne segue è di quelli gravi.
Mentre vi scriviamo non ci sono dettagli ufficiali, se non che il programma è stato sospeso e i soccorsi compiono il loro lavoro. I nomi coinvolti maggiormente sarebbero quelli di Hubert e di Correa, con Sato che è uscito dall’auto e ha camminato sulle proprie gambe; ma non solo loro sono finiti fuori pista. La gara di certo non riprenderà, dopo questo incidente nel primo settore al secondo giro.
