Testo e foto MARCO FERRERO
La European Le Mans Series 2021 sta per accendere la sua “luce verde” al campionato; il noto campionato Endurance, che unirà i suoi partecipanti al World Endurance Championship negli appuntamenti di lunga durata quali le 24 ore ed alle vetture di classe LMP1 che nello stesso corrono, ha ufficializzato e confermato il suo calendario, strutturato su sei prove in aggiunta ai test pre campionato.
In dettaglio, questo il calendario della serie:
Test Ufficiali – Barcelona – 12-13/04,
Barcelona – 17-18/04,
Red Bull Ring – 15-16/05,
Monza – 10-11/07,
Le Castellet – 28-29/08,
SPA Francorchamps – 18-19/09,
Portimao – 23-24/10.
Da annotare come l’appuntamento di Monza è schedulato la settimana precedente quello del WEC, il World Endurance Championship, che avrà luogo sullo stesso tracciato brianzolo; non una mera fantasia ipotizzare come la settimana compresa tra le due gare sarà intensamente costellata di prove e di lavori di messa a punto, stante la presenza dei team sul circuito.
Con uno sguardo in retrospettiva alla scorsa stagione, da rendere merito agli organizzatori della ELMS di essersi attivati ed organizzati, al pari di quanto fatto dal GT Open o dalla NASCAR Euroseries, al fine di organizzare l’evento in modo da accogliere, pur se con qualche comprensibile limitazione, i media e di aver loro concesso di poter assistere all’evento e fornire agli appassionati la migliore informazione; la speranza, ovviamente, è che anche quest’anno tale opportunità si possa ripetere, e che la fiducia accordata agli operatori venga ribadita.
Il leit motiv della stagione 2021 sarà certamente la sfida che tutti le squadre ed i piloti lanceranno al Team United Autosports, trionfatore nel 2020 sia nella classe LMP2 che nella LMP3, ed a cui non spiacerebbe certamente ripetersi, ed al loro portacolori principe Filipe Albuquerque, vincitore del titolo 2020 nella classe regina in coppia con Philip Hanson, e trionfatore alla 2021 Rolex 24 Ore di Daytona nell’equipaggio che vedeva come suoi compagni d’avventura Ricky Taylor, Alexander Rossi e Helio Castroneves.
Parimenti si attende grande equilibrio e lotta anche nella categoria LMGTE, dove le Ferrari e le Porsche si misureranno in una sfida ormai infinita, e dove si auspica l’inserimento di qualche altra casa sportiva; una serie che saprà proporre una “starting list” d’eccezione (lo scorso anno si sono contate, nonostante la crisi generata dall’emergenza sanitaria e dalle relative conseguenze, 17 vetture in classe LMP2, 14 nella LMP3 e 9 nella categoria LMGTE), un numero che, facilmente, quest’anno potrebbe risultare superiore e generare gare ancor più entusiasmanti.
L’appuntamento per gli appassionati è a metà di aprile in terra spagnola, in una settimana particolarmente intensa tra test ufficiali e prima gara di campionato, quando le gare endurance torneranno ancora una volta ad essere protagoniste.
