“DIX MILLE TOURS”, COME PETER AUTO RIPERCORRE LA STORIA DELL’AUTOMOBILISMO

Testo e foto MARCO FERRERO

 

Un evento di vetture “historic”, si voglia ammetterlo o no, è per una parte degli appassionati che vi assiste come fare un viaggio indietro nel tempo, un ripercorrere un pezzo di storia, un rivedere immagini di un passato più o meno lontano e un riportare alla memoria eventi, campionati, gare, piloti, aneddoti, momenti particolari, vittorie e quant’altro la mente e la memoria possono essere in gradi di rievocare.

Certamente avvantaggiati in questo, e non potrebbe essere altrimenti, coloro i quali hanno qualche lustro in più delle nuove generazioni, cresciute più con una realtà “virtuale” e certamente meno avvezze ad appassionarsi per le competizioni motoristiche di quanto non facessero i loro genitori, una generazione che, salvo debite e rare eccezioni, appare sempre più lontana e meno motivata ed attratta dalle competizioni.

Senza voler filosofeggiare sulle ragioni che hanno generato questa situazione, tuttavia si può affermare che eventi come questo potrebbero, attraverso un messaggio trasmesso con una modalità recepibile, avvicinare i giovani di oggi al mondo delle corse, che siano a due piuttosto che a quattro ruote, ed alla loro storia.

Una delle caratteristiche delle competizioni per vetture storiche, a differenza con quanto accade per la più parte delle odierne manifestazioni motoristiche, è la possibilità di poter avvicinare piloti e team senza troppi problemi e di potersi interfacciare con gli stessi, magari potendo sbirciare all’interno degli abitacoli ed al di sotto dei cofani; interessante altresì rilevare quale sia stata l’evoluzione che le vetture abbiano avuto nel tempo e di come la storia dei motori si sia costruita attraverso innumerevoli trasformazioni.

La manifestazione “Dix Mille Tours” della Peter Auto, a Le Castellet, ripartiva le circa 350 vetture iscritte all’evento su otto differenti categorie di appartenenza:

  • 2.0L CUP: composta dalle mitiche Porsche 911 approntate sulle specifiche FIA ante 1966,
  • CLASSIC ENDURANCE RACING: riservata alle vetture in gara dal 1966 al 1981 nelle competizioni endurance,
  • ENDURANCE RACING LEGENDS: presenti in pista le Gran Turismo ed i Prototipi delle gare endurance nelle annate comprese tra il 1990 e il 2000,
  • FIFTIES’ LEGENDS: in gara vetture che gareggiarono costruite prima del 1962, tra le più “datate”,
  • GROUP C RACING: una delle più spettacolari, le leggendarie Gruppo C da corsa che parteciparono alle 24 ore di Le Mans tra il 1982 ed il 1993,
  • HERITAGE TOURING CUP: le vetture Gran Turismo degli anni compresi tra il 1966 ed il 1984 che parteciparono al campionato europeo turismo (ETCC),
  • SIXTIES’ ENDURANCE: le vetture delle gare di durata degli anni ’60, pre 1963 per le Sport e pre 1966 per le Gran Turismo,
  • THE GREATEST’S TROPHY: le vetture più “anziane” delle manifestazioni, quelle degli anni ’50 e ’60.

A costo di apparire nostalgici, giusto e doveroso ogni tanto volgere lo sguardo indietro nel tempo, non dimenticare da dove si è arrivati e qual è la strada percorsa per arrivare a dove siamo oggi, fare una piccola digressione nel passato, automobilistico s’intende, con la capacità di saper ancora apprezzare quanto la storia ha saputo proporci.

(foto di archivio)

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