Testo e foto MARCO FERRERO
La stagione 2022 dell’automobilismo sportivo sta finalmente iniziando; tra prove libere, test ufficiali e gare si sente finalmente il rombo dei motori prendere possesso di quelli, i circuiti, che sono i luoghi più naturali e consoni a questa “musica”.
In ambito italiano, a parte qualche test svoltosi a Monza, non si era ancora vista l’accensione della “luce verde”, ed è toccato al tracciato toscano del Mugello, come lo scorso anno, aprire la stagione delle gare in terra tricolore con la Hankook 12 Ore Mugello, seconda delle nove prove della 24 H Series powered by Hankook, serie di gare Endurance che riporta alla memoria (ed in pista) il fascino delle gare di durata.
L’occasione, per salutare la nuova stagione sportiva, era troppo ghiotta per essere tralasciata e per non essere attesa, un’opportunità per ritornare a bordo pista e godere dello spettacolo di un evento che, magari non del tutto conosciuto e valorizzato, sa comunque attirare un numero di equipaggi (nel caso di specie una cinquantina) tale da rendere la kermesse apprezzabile e godibile al meglio.
Senza dimenticare che eventi di questo tipo spesso e volentieri sono l’opportunità per alcuni piloti “di rango” per testare le vetture per le gare della nuova stagione o per valutare il proprio stato di forma (tipo Giorgio Sernagiotto, al volante della Mercedes GT3 n.58, o Rik Breukers alla guida della Porsche 911 n.909, piuttosto che Johan Kristoffersson, quattro volte campione del mondo rallycross, slla Porsche 911 n.929).
Insomma, un evento che, se pur (ed ingiustamente) non considerato una manifestazione “top”, ad una disamina un tantino più attenta, sa proporre spunti di riflessione ed elementi agonistico / sportivi tutt’altro che irrilevanti.
Senza addentrarsi nei meandri delle classifiche, talora non del tutto esaustive ed indicative stante la presenza in pista di vetture tecnicamente e prestazionalmente troppo differenti tra loro, l’intendimento è quello di regalare alla kermesse la giusta visibilità con una carrellata fotografica utile a rendere l’idea di cosa il weekend del Mugello abbia saputo presentare.
Salutiamo quindi questo primo evento sportivo del 2022 con qualche immagine, con la speranza di poter attendere una stagione sportiva di assoluto livello.
