Andrea Cola contro tutti

(Paolo Ferrini)
Sul circuito di Slovakiaring gara quasi decisiva per i campionati FIA-CEZ e AMF 2019.
Se è pur vero che la vittoria nei campionati FIA-CEZ e AMF per monoposto con motori di 2.000 cc non potrà decidersi nel weekend del 23-25 Agosto sul circuito di Slovakiaring, certamente il risultato della gara sul circuito slovacco avrà certamente un peso importante per l’assegnazione di entrambi i titoli 2019. Lo sa bene Andrea Cola, il ventenne pilota romano reduce da un doppio podio sul circuito di Grobnik e grande mattatore delle scorse edizioni di entrambe le serie.
Tra i suoi principali avversari per il successo, spicca in modo particolare il ceco Tom Beckhauser (Dallara F308 Opel) che per ora è in testa al campionato FIA-CEZ con soli 9 punti di vantaggio sul pilota romano, che a sua volta è in testa alla classifica del campionato AMF. «Il prossimo weekend metterò le ruote per la prima volta nel circuito di Slovakiaring. Siccome non ci ho mai girato neanche sul simulatore, durante le vacanze ho studiato il tracciato guardando più e più volte un video su camera car: sicuramente non è la stessa cosa, ma almeno ora ho memorizzato la sequenza delle curve. Sembra essere una pista molto tecnica, con un paio di punti critici che possono fare la differenza. Vedremo cosa riusciremo a fare, ma come sempre darò il massimo per arrivare davanti a tutti… a me interessa solamente il gradino più alto del podio».
Il ritorno di Paolo Brajnich, che con la sua Dallara F317 può gareggiare solo nel FIA –CEZ, ma in classe E2-2000 (non-F.3) grazie alla maggiore potenza del suo motore con restrittore da 28 mm, lo rende il candidato più probabile per la vittoria nella classifica assoluta, e sicuramente il vincitore della sua classe in quanto è l’unico pilota iscritto nella categoria.
Costruito nel 2008, lo Slovakiaring è un situato a Orechová Potôň, in Slovacchia, a circa 30 chilometri dall’aeroporto di Bratislava. Il tracciato di 5,922 km è caratterizzato da un lungo rettilineo dei box seguito da una lunga successione di curve di grande varietà, talvolta inframezzate da brevi rettilinei. Il primo tratto è il più veloce in quanto al rettifilo principale se ne aggiungono altri due più corti intervallati da due veloci curvoni a destra. Il tratto centrale è il più lento per via di curve più numerose e strette che lasciano poi spazio al secondo rettilineo per lunghezza che precede l’ultimo lungo curvone a destra di oltre 180 gradi.
Nel Giugno 2016 Andrea Cola ha esordito a metà campionato in F2 Italian Trophy con una monoposto di Formula Abarth, ottenendo 4 vittorie e 2 secondi posti nelle sole 6 gare alle quali ha partecipato. Quanto basta per chiudere la stagione al secondo posto di categoria e nella classifica under 26. Nel 2017 è passato in Formula 3 con la Dallara F312 motorizzata Mercedes e gommata Pirelli del team Monolite Racing di Rudi Mariotto e ha vinto i campionati FIA-CEZ e AMF F3, titoli che ha riconquistato nel 2018, quando ha fatto il “triplete” aggiudicandosi anche il Campionato Middle European F3. Nel 2017 è risultato in assoluto il pilota più veloce della stagione sul circuito di Vallelunga coprendo un giro in 1’29”226 alla media di 164,817 km/h. Ad Agosto 2018 ha stabilito invece il nuovo giro record assoluto del circuito croato di Rijeka-Grobnik in 1’18”774 (il record precedente resisteva da 30 anni ed era stato stabilito nel 1988 da Keke Rosberg su McLaren-Honda F1 in 1’19”03). A fine stagione Andrea Cola è stato eletto migliore promessa 2019 dell’automobilismo italiano dagli ascoltatori e dai lettori di LiveGP.it, la prima web radio italiana dedicata al mondo dei motori.
#andreacola
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