Testo e foto MARCO FERRERO
Sul circuito francese del Paul Ricard a Le Castellet sta per andare in scena, dopo le tappe di Imola, Brands Hatch e Magny Cours, il quarto atto del Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS (questa la dicitura ufficiale della serie che l’Organizzatore SRO ha chiesto a tutti i rappresentanti dell’informazione di riportare testualmente citando il campionato), quarta delle dieci tappe programmate a calendario, un ritorno sul tracciato che ad inizio marzo ha visto lo svolgimento dei test pre campionato.
Una gara endurance della durata di sei ore che si correrà per metà sotto la luce del sole (lo start è previsto per le 18,00) in diurna e per metà di notte, e che avrà il suo epilogo alla mezzanotte di sabato, un arrivo in notturna degno delle grandi competizioni di durata del passato illuminato, come sempre, dai fuochi artificiali che saluteranno sulla linea del traguardo l’equipaggio vincitore.
Si arriva all’appuntamento francese con il portacolori della Mercedes AMG Raffaele Marciello al comando della classifica provvisoria assoluta con soli 3,5 punti di vantaggio sul duo formato da Dries Vanthoor e Charles Weerts e gli altri più staccati, una situazione di classifica assolutamente interlocutoria, anche se il bravo ed esperto, pur se solo ventottenne, pilota di passaporto svizzero potrebbe essere uno dei candidati alla vittoria finale dell’edizione 2022 della serie.
Come sempre, ricco anche il programma “collaterale” della manifestazione, che vedrà allo start anche il Super Trofeo Lamborghini, la GT4 European Series e la Formula Regional Championship by Alpine, il tutto per un weekend di motori appassionante e di altissimo livello, il cui programma dettagliato, che prevede anche dirette televisive, può agevolmente essere consultato sul sito ufficiale della manifestazione.
Al “main event” dell’appuntamento francese risultano ben 54 gli equipaggi iscritti, un numero che già da solo rappresenta l’importanza della serie, e che pone la serie, giunta al suo nono anno di vita, come al vertice delle competizioni motoristiche per vetture di classe GT3; non solo quantità, ma anche, e soprattutto, qualità; per avere conferma del “parterre de rois” basti scorrere la strating list della gara, che vede, solo per citare qualche nome, tra I partecipanti, oltre che Valentino Rossi, anche Aurelien Panis, Kelvin Van der Linde, Nico Muller, Frederic Vervisch, James Calado, Andrea Bertolini, Davide Rigon, Antonio Fuoco.
Anche le condizioni meteo dovrebbero fornire il loro contributo; al contrario della giornata di venerdì, caratterizzata da una fitta pioggia, per il weekend non sono infatti previste precipitazioni piovose, che potrebbero rendere la gara quanto mai insidiosa, per cui si prevede una consistente partecipazione di pubblico sulle tribune dell’autodromo Paul Ricard, le cui principali, quelle poste sul rettilineo di partenza, già da tempo sono state predisposte in modo che rappresentino il tricolore transalpino.
Per quanto relativo al calendario della Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS, da ricordare a beneficio degli appassionati che, dopo la gara francese, sarà l’appuntamento olandese di Zandvoort, nel weekend del 17 – 19 giugno, a determinare il giro di boa del campionato, che vedrà quindi lo svolgimento delle succesive tappe:
– Misano – 1-3 luglio,
– 24 ore di SPA Francorchamps – 28-31 luglio,
– Hockenhein – 2-4 settembre,
– Valencia – 16-18 settembre,
– Barcelona – 30 settembre / 2 ottobre.
Non resta, a questo punto, che attendere lo start di questa gara, una gara di endurance per certi versi “d’altri tempi”, equilibrata ed appassionante, che saprà regalare come sempre emozioni e colpi di scena nell’arco delle sue sei ore.
